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Tisifone subisce il colpo al posto di Pegasus. Anche Sirio è
arrivato sul posto e ingaggia la lotta contro Orion, sferra alcuni attacchi
che però vengono facilmente bloccati. Sirio cerca di ricordare la
leggenda del drago per scovare il punto debole di Orion, ma nel frattempo
viene colpito duramente dalla Spada di Asgard.
Ancora una volta, Sirio si ricorda di Capricon e decide di utilizzare la Pienezza del Dragone su di Orion, a costo della propria vita. Lo afferra da dietro, ma rinuncia a salire in cielo insieme a lui, per non disperdere il prezioso zaffiro. Orion ne approfitta per liberarsi ed attaccare con gli Occhi del Drago. Sirio è moribondo. Tramite alcuni consigli di Libra, Sirio è sulla pista giusta per scoprire il punto debole di Orion e si rialza per osservare di nuovo il suo colpo migliore. Il punto debole è il cuore, lasciato scoperto per un breve istante durante la fase di attacco. Sirio prova a colpirlo, il suo attacco arriva sull'armatura, ma Orion è più veloce ed ha la meglio. Orion è allarmato, in quanto si rende contro che, mentre si stava bagnando col sangue miracoloso del drago, una foglia aveva coperto proprio la zona intorno al cuore. Sirio spiega a Pegasus la sua scoperta, affidandogli il compito di attaccarlo al posto suo, dato che ormai è esausto. Orion esita, colpito dal legame di amicizia che lega i cavalieri. Intanto, una voce misteriosa contatta Hilda, rimproverandola per i suoi fallimenti: si tratta di un servitore di colui che le ha donato l'anello del Nibelungo. Pegasus si prepara allo scontro finale con Orion, per colpire il suo punto debole... |