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Artax preferisce credere alla versione di Hilda, quindi continua ad
attaccare Crystal con il potere del fuoco, che prevale sull'energia fredda
dell'avversario. Crystal ha un malessere per l'alta temperatura della grotta.
Artax, invece, che si allenava spesso in questo luogo, è abituato
a ogni temperatura. Alla fine, Crystal cade a terra svenuto.
Intanto, a palazzo, i cavalieri di Asgard rimasti stanno commentando le sorti delle guerra, quando Hilda uccide un suo uccellino per essere scappato dalla gabbia. Flare sta ancora correndo verso la grotta, quando si ricorda alcuni episodi della sua infanzia con Artax. Crystal cade di nuovo e Artax, pensando che fosse morto, prende il suo elmo come trofeo di battaglia. Ma Crystal è ancora vivo e sferra un Sacro Aquarius, per poi sveire di nuovo; Artax lo evita, ma è stupito per la potenza dell'attaco. Artax sta per lanciare il corpo di Crystal nella lava, quando Flare, alla fine, raggiunge la grotta e cerca di convincerlo a risparmiargli la vita. Artax getta Crystal a terra, ma Flare corre subito dal suo nuovo fidanzatino. Tuttavia, Artax ha ancora piena fiducia in Hilda, condivide i suoi propositi di conquista, è convinto che Flare sia stata plagiata, è geloso e quindi vuole continuare la lotta contro Crystal, ma Flare si mete in mezzo per impedirgli di colpire: Artax deve scegliere tra il suo amore per Flare e la sua fedeltà verso Hilda e sceglie, a buon ragione, quest'ultima. Scaglia il Fuoco del Meriggio, colpendo entrambi. Flare sviene, Crystal si rialza e, infuriato, si prepara allo scontro finale con il Sacro Aquarius. Per la prima volta, riesce a portare a termine un attacco ed Artax, purtoppo, muore sul colpo. Flare si riprende e zoppica verso il cadavere di Artax, prendendogli la mano, poi sviene di nuovo. Nel frattempo, è arrivato anche Kiki. |