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Ioria deposita Tisifone e decide di sconfiggere Pegasus/Sagitter; gli
lancia un colpo, ma Pegasus lo evita volando in alto; questa volta è
Pegasus a contrattaccare, sbatte Ioria contro un albero, ma il suo colpo
ha particolari effetti: infatti, c'è una bella differenza tra indossare
un'Armatura d'Oro ed essere un Cavaliere d'Oro. Ioria, quindi colpisce
Pegasus, ma poi si intromettono anche Andromeda e Crystal, che, tuttavia,
vengono spazzati subito via. Ioria insiste sul fatto che il Grande Sacerdote
Arles è fedele ad Atena; Ioria, in quanto Cavaliere d'Oro, deve
ubbidirgli senza contestarlo.
Intanto arriva anche Isabel, che si rivela come Atena. Ioria non ci crede, quindi Atena gli racconta la sua storia: è Arles che la voleva uccidere, mentre Micene l'aveva salvata a costo della vita. Ioria è ancora diffidente e decide di mettere Isabel alla prova: se è in grado di respingere il suo colpo più potente, allora è Atena. Isabel accetta, ma è Pegasus a mettersi in mezzo per proteggerla; sopra di Pegasus appare lo spirito di Micene, che lo aiuta a controbattere il colpo; Ioria subisce e viene rimproverato da Micene. Ioria, quindi, capisce di aver sbagliato, si mette a piangere e si inchina davanti alla dea. L'Armatura di Sagitter si stacca di nuovo, mentre Ioria decide di tornare al Grande Tempio con Tisifone, per parlare con Arles. Intanto, Arles sta facendo il bagno ed è contento perchè l'oscurità presto trionferà. |