NEL REGNO DEI MORTI
25/01/2001 – RPG

Antinferno
Tutti i generali degli abissi sono stati uccisi: le loro anime camminano lungo la strada che porta all'Ade. I loro corpi sono totalmente grigi, privi di volontà, privi di materia, privi di vita... senza rendersene camminano tutti verso la Bocca dell'Ade, totalmente sottomessi al cosmo e al volere di Ades, che li guida e li attira nella voragine... Piano piano, tutti i Generali si gettano nella bocca dell'ade, senza potersi opporre alla potenza del cosmo di Ades...
Il grigio volto di Krisnha, improvvisamente, prima di gettarsi, si volge a destra... Lì vede Nettuno, che anch'egli cammina lungo il sentiero... Il defunto dio, invece di cadere nella voragine, sale divinamente nel cielo, verso un varco celeste fra le nuvole nere... Anche il dio volge lo sguardo verso il generale e prima di salire al cielo dice:
"Cavalieri, mi siete stati fedeli... ripagherò la vostra fedeltà!"
Il cosmo di Nettuno si espande all'infinito e interrompe il cosmo di Ades, che stava guidando i suoi generali nell'inferno...
I generali si risvegliano, sono entrati nell'inferno, misteriosamente riescono a muovere e utilizzare a proprio piacimento i loro corpi. Davanti a loro ci sono migliaglia di corpi grigi piangenti e dispertati... loro sono gli unici in grado di muoversi liberamente...  Vedono davanti a loro un grande fiume: L'ACHERONTE!
I loro cosmi sono bassissimi e anche provandoci, i generali non riescono a espanderlo, i loro corpi sono pesanti e non riescono ancora a muoversi bene, ma rispetto agli altri defunti sono molto avvantaggiati, non sono più sotto il controllo mentale di Ades! Possono agire a loro piacimento, anche se con molta difficoltà...
Dopo alcuni minuti vedono arrivare una barca... è la barca di Caronte, custode dell'Acheronte! Il vecchio si rivolge loro e dice:
"Ehi, brutti musi, forza salite, cosa avete da offrirmi? Sulla mia barca c'è posto per tre persone, poi verrò a prendere anche gli altri. Sempre se abbiate i soldi per pagarmi... visto che siete così tanti, potrei farvi lo sconto comitiva! Ah! Ah! Ah! Su, salite, così potrete essere dannati per l'eternità!"
Delle anime morte si accalcano dietro i Generali degli Abissi e urlano "Fate passare noi!"
Sorento: "Prima noi...che siamo morti per una causa giusta..."

Acheronte
Caronte: "Allora salite o no? C'è posto per tre... Datemi dei soldi!"
Sorento: "Non abbiamo assolutamente denaro...!!!"
Caronte: "Allora salite o no? Altrimenti lasciate passare gli altri!"
Io di Scylla: "Io salgo."
Caronte si accorge di qualcosa di strano: "La vostra voce... è così libera... non sembrate neanche morti... mah..."
Io: "Magari fossimo vivi !!!"
Caronte è un cavaliere particolarmente venale e insiste sul prezzo: "Cosa avete da donarmi per il tragitto?"
Sorento: "Un flauto!"
Caronte: "Bene... tu pagherai con il tuo flauto!"
Sorento, quindi, si imbarca facilmente, ma i suoi compagni non hanno beni materiali e sono un po' a corto di idee...
Io cerca di fare lo spiritoso, inconsapevole della gravità della situazione: "Io ti posso offrire una coscia di lupo !!! Oppure ti dono un lupo!"
Caronte: "Un lupo?!"
Io: "Serpente? Pipistrello?"
Caronte: "E dove lo prendi? Ah ah ah simpatico! Sei proprio simpatico!"
Io: "Allora che ti posso dare? (Non il culo)"
Baian: "Anche io non so cosa donare..."
Caronte: "Se non hai niente, rimarrai qui e la tua anima vagherà per sempre nell'antinferno!"
Io rimane sempre dell'idea originaria: "Ti posso dare... un animale ???"
Caronte, stizzito: "No, la tua Cloth è rotta e non hai mica animali con te!"
Io: "Un pezzo della mia colonna??? Una ciocca dei miei capelli???"
Baian, dopo averci pensato su bene: "Io ti dono un po' della mia abilità, parte delle mie doti difensive."
Caronte: "Bene... porgi qui la tua mano... passami la tua energia!"
Baian, audace, porge la mano a Caronte e, senza mostrare espressione di dolore, si lascia assorbire dell'energia.
Intanto Isaac cerca di convincere gli altri a restare nell'antinferno, con la speranza di essere salvato da qualcuno, prima o poi, ma invano: tutti si stanno scervellando per trovare qualcosa da offrire a Caronte; persino Io, alla buon ora, sembra pensare seriamente:
"Ti do un'informazione."
Caronte: "Dammi l'informazione."
Io si accorge di essere stato precipitoso e una goccia di sudore (metaforica) gli scende dal volto, poichè non è un esperto in patteggiamenti: "Ok, ne so tante di informazioni su Ades, per esempio."
Caronte, stupito: "Ades... come fai a conoscere il mio dio???"
Io, inventandosi una scusa: "Ne sentivo parlare da Nettuno... Ho sentito che Ades ha detto a Marchino di spodestarti, al tuo posto ci andrebbe Zelos!"
Caronte, sconvolto: "Cosa!?! Menti! Non ti credo! Azz..."
Io: "Vuoi mettere in discussione le parole del mio dio? Comunque ti ho avvertito, Zelos prenderà il tuo posto! Fidati di me!"
Caronte non è così stupido e non cade nella trappola: "Maledetto... volevi ingannarmi! Beccati questo! Current Crasher!!!"
Nel frattempo, Kaysa si vorrebbe trasformare in Zelos o in Ades, per aiutare il compagno, ma non può perchè non ha più cosmo.
Caronte attacca Io, che si dissolve... La sua anima vagherà per sempre nell'antinferno e non potrà più resuscitare... a meno che non si reincarni in un altro corpo...
Caronte, poi, ritornando al suo lavoro: "Tu mostriciattolo, occhio bego, puoi salire? Hai dei soldi da darmi?"
Ovviamente il mostro è Kaysa, ma spesso l'apparenza inganna: "No, ma potrei sempre trasformarmi in Venere, se tu mi cedessi un po' del tuo cosmo..."
Caronte: "Mmm...!"
Kaysa: "Così ti potresti divertire un po'!"
Caronte è colpito nel segno: "Bene... molto bene: sono secoli che sono solo con i morti!"
Mentre Caronte cede parte del suo cosmo a Kaysa, Baian se la ride di gusto: "Dai Caronte, scegli le posizioni migliori!!!"
Caronte: "Aspettate un po', voi altri! Ora trasformati in Venere, mostro!"
Kaysa si trasforma nella dea piu' bella dell'Olimpo e si avvicina a Caronte... sperando che il nemico moderi i suoi istinti. Vorrebbe spezzargli il collo, mentre è in preda agli ormoni, ma non può farlo, in quanto è di nuovo senza cosmo.
Caronte passa due orette con Kaysa-Venere, finchè raggiunge l'orgasmo; alla fine la barca di Caronte parte, con a bordo Baian, Kaysa e Sorento.
Caronte, soddisfatto: "Tu, mostriciattolo, potresti servirmi in futuro... ma non posso tenerti qui con me..."
Kaysa, ancora sconvolto: "Io la bambola non la faccio..."
Baian, divertito: "Kaysa ti vedo un po' strano ehehehe!"
Kaysa: "Ahi che male il culo..." pensa il povero "che tocca fare per guadagnarsi un posto in barca..."

Oltre l'Acheronte
Dopo tre ore la barca raggiunge l'altra sponda del fiume e i generali possono scendere.
Caronte: "Dovete andare sempre avanti, arriverete alla prima prigione, dove sarete giudicati da Lune di Barlon e spediti in uno dei 9 gironi! Auguri! Me ne vado! Addio!"
Kaysa: "Ok contaci... a mai più rivederci!"
Mentre Caronte sta tornando indietro con la barca, Rhadamantis non si sente tranquillo... ha dei presentimenti e vorrebbe indagare, poi, all'ultimo momento, si convince che è solo la sua immaginazione, quindi ritorna a sorvegliare meticolosamente l'entrata per la Giudecca.
Ma anche i tre generali sono indecisi sul da farsi...
Kaysa: "Io andrei a cercare il Cocito, so che è un bel posto e che c'è tanta bella gente..."
Baian: "Io rimango alla decisione di Sorento, dove va lui vado anche io."
Sorento: "Allora io vado da Lune per esser giudicato..."
Kaysa: "Sei sicuro? Hai la libertà di andare dove vuoi e vuoi essere buttato in un girone??? Beh, io veramente aspetterei qui per vedere che se mi resuscitano."
Baian: "Perchè non rimaniamo vicino all'attracco di Caronte? Mancano ancora i nostri compagni: aspettiamoli qui e poi decideremo insieme!"

Acheronte
Intanto Caronte ha raggiunto l'altra sponda da Krisnha, Tetis e Isaac.
Caronte: "E voi altri tre cosa volete fare, salire?"
Isaac: "Io voglio salire."
Caronte, con la solita domanda: "Bene, cos'hai da darmi?"
Isaac, che, nel frattempo, ha avuto cinque ore per pensare: "In dono ti do questa piccola statuetta di ghiaccio."
Caronte: "Vero, il tuo occhio è di diamante..."
Ovviamente Isaac non vuole sacrificare il suo occhio, quindi si volta un attimo e ne fabbrica uno finto di ghiaccio; Caronte non si accorge di nulla, viene ingannato e, infine, lascia imbarcare Isaac.
Caronte: "E tu, uomo di colore, cosa mi dai?"
Krishna: "Io ti rimetto a posto il chakra, ti farò pervadere dalla serenità, dalla calma cosmica..."
Caronte: "Non so di cosa farmene, non so cosa sia e comunque non ne sei in grado, perchè sei morto, senza ottavo senso e all'inferno! E' già tanto se riesci a muoverti!"
Krishna ammutolisce, è senza idee e non sa cosa fare...
Caronte: "Allora, con cosa mi paghi? Quella lancia, per esempio... è d'oro! Dammela!"
Krishna: "Ma è rotta..."
Caronte: "Non importa, è sempre d'oro, poi Marchino me la riparerà!"
Alla fine, Krisha cede e gli regala la sua potente arma, con la speranza che poi gli ritorni gli ritorni indietro, se la invocherà in battaglia...
Caronte: "Bene! E tu donna? Vuoi salire?"
Tetis: "Io ti posso dare la mia... cinta!!!"
Tetis tenta di fare la spiritosa, ma sa bene che non potrà fare come Kaysa, in quanto Caronte si è già sfogato e ormai è a posto.
La risposta di Caronte, infatti, è negativa, quindi: "Ti posso cantare una canzone..."
Caronte, seccato: "Che ci faccio di una canzone?! Donna, allora? Io parto..."
Tetis, rassegnata al peggio: "Ti darò un po' dei miei poteri, come Baian, se sei d'accordo: un po' della mia velocità!"
Caronte è soddisfatto dell'offerta, si fa porgere le mani da tetis e le assorbe un po' di energia.
Anche l'ultimo gruppo dei generali salpa e, dopo tre ore, raggiungono gli altri.

Giudecca
Intanto, alla Giudecca, Rhadamantis sta parlando con i suoi Spectre più fidi, Valentino, Queen, Gordon e Shilthead, quando avverte di nuovo quello strano presentimento... Alla fine, pensa che un'ispezione generale non possa che far bene alla disciplina militare dei suoi soldati, quindi:
"Soldati! Attenti!"
I quattro subalterni, in coro: "Sì? Che c'è comandante?"
Rhadamantis: "Mettetevi in marcia e controllate tutta la zona, dalla Giudecca all'Acheronte! Se c'è qualcosa di sospetto, Valentino correrà subito indietro da me e mi avvertirà!"
"Tutti e 4, signore?"
Rhadamantis: "Sì, gli altri intanto cerherenno di eliminare gli eventuali sospetti!"
"Bene!"
Rhadamantis: "Chiedete anche agli altri Spectre a capo delle prigioni se è tutto a posto! Avanti, muoversi!"
Queen, Valentino, Shilthead e Gordon si mettono in marcia e controllano ogni prigione.

Oltre l'Acheronte
Nel frattempo, sulle rive dell'Acheronte, Kaysa si è appena svegliato dal sonnellino, quando arrivano gli altri generali...
Sorento: "Compagni... dobbiamo muoverci da qui... siamo un facile bersaglio..."
Baian: "Cosa suggerirsci Sorento? Dove andiamo? Dobbiamo fingere di essere morti?"
Sorento: "Dividiamoci in due gruppi da tre..."
Baian: "Ok , io-Baian, Sorento e Kaysa... Tetis, Krishna e Isaac."
Kaysa: "Bisognerebbe trovare un posto riparato per cercare di capire cosa succede adesso... Io prporrei di perlustrare la zona..."
I generali, davanti a loro, vedono montagne nere, e una strada, che scende in basso....
Baian: "Dove andiamo, sulle montagne?"
Sorento: "Un gruppo in alto ed uno in basso."
Baian: "Ok, allora il gruppo A (Sorento, Baian e Kaysa) va sulle montagne, gli altri verso la strada."
Sorento: "Ci rincontriamo qui tra cinque ore!"
I sei generali si incamminano, ma si sentono molto pesanti... e riescono a muoversi solo lentamente... Il gruppo A inizia la scalata sulle montagne, ma queste si innalzano per l'infinito e non arrivano mai alla cima, inoltre è tutto buio e non riescono a vedere niente...
Il secondo gruppo corre verso la prima prigione, col rischio di fare la fine di Io...
Intanto, le truppe di Rhadamantis si stanno avvicinando sempre di più ai generali...
 

Tabella punteggi
Saint Vita Cosmo Esperienza Note
Krishna 1 1 70 senza lancia
Sorento 1 1 85 senza flauto
Io 0 0 0 morto
Isaac 1 1 0 /
Baian 1 1 125 8 in difesa
Kaysa 1 1 70 /
Tetis 1 1 0 6 in velocità
Caronte 25 405 0 9 in difesa e velocità