Antinferno
Tutti i generali degli abissi sono stati uccisi:
le loro anime camminano lungo la strada che porta all'Ade. I loro corpi
sono totalmente grigi, privi di volontà, privi di materia, privi
di vita... senza rendersene camminano tutti verso la Bocca dell'Ade, totalmente
sottomessi al cosmo e al volere di Ades, che li guida e li attira nella
voragine... Piano piano, tutti i Generali si gettano nella bocca dell'ade,
senza potersi opporre alla potenza del cosmo di Ades...
Il grigio volto di Krisnha, improvvisamente,
prima di gettarsi, si volge a destra... Lì vede Nettuno, che anch'egli
cammina lungo il sentiero... Il defunto dio, invece di cadere nella voragine,
sale divinamente nel cielo, verso un varco celeste fra le nuvole nere...
Anche il dio volge lo sguardo verso il generale e prima di salire al cielo
dice:
"Cavalieri, mi siete stati fedeli... ripagherò
la vostra fedeltà!"
Il cosmo di Nettuno si espande all'infinito e
interrompe il cosmo di Ades, che stava guidando i suoi generali nell'inferno...
I generali si risvegliano, sono entrati nell'inferno,
misteriosamente riescono a muovere e utilizzare a proprio piacimento i
loro corpi. Davanti a loro ci sono migliaglia di corpi grigi piangenti
e dispertati... loro sono gli unici in grado di muoversi liberamente...
Vedono davanti a loro un grande fiume: L'ACHERONTE!
I loro cosmi sono bassissimi e anche provandoci,
i generali non riescono a espanderlo, i loro corpi sono pesanti e non riescono
ancora a muoversi bene, ma rispetto agli altri defunti sono molto avvantaggiati,
non sono più sotto il controllo mentale di Ades! Possono agire a
loro piacimento, anche se con molta difficoltà...
Dopo alcuni minuti vedono arrivare una barca...
è la barca di Caronte, custode dell'Acheronte! Il vecchio si rivolge
loro e dice:
"Ehi, brutti musi, forza salite, cosa avete da
offrirmi? Sulla mia barca c'è posto per tre persone, poi verrò
a prendere anche gli altri. Sempre se abbiate i soldi per pagarmi... visto
che siete così tanti, potrei farvi lo sconto comitiva! Ah! Ah! Ah!
Su, salite, così potrete essere dannati per l'eternità!"
Delle anime morte si accalcano dietro i Generali
degli Abissi e urlano "Fate passare noi!"
Sorento: "Prima noi...che siamo morti per una
causa giusta..."
Acheronte
Caronte: "Allora salite o no? C'è posto
per tre... Datemi dei soldi!"
Sorento: "Non abbiamo assolutamente denaro...!!!"
Caronte: "Allora salite o no? Altrimenti lasciate
passare gli altri!"
Io di Scylla: "Io salgo."
Caronte si accorge di qualcosa di strano: "La
vostra voce... è così libera... non sembrate neanche morti...
mah..."
Io: "Magari fossimo vivi !!!"
Caronte è un cavaliere particolarmente
venale e insiste sul prezzo: "Cosa avete da donarmi per il tragitto?"
Sorento: "Un flauto!"
Caronte: "Bene... tu pagherai con il tuo flauto!"
Sorento, quindi, si imbarca facilmente, ma i
suoi compagni non hanno beni materiali e sono un po' a corto di idee...
Io cerca di fare lo spiritoso, inconsapevole
della gravità della situazione: "Io ti posso offrire una coscia
di lupo !!! Oppure ti dono un lupo!"
Caronte: "Un lupo?!"
Io: "Serpente? Pipistrello?"
Caronte: "E dove lo prendi? Ah ah ah simpatico!
Sei proprio simpatico!"
Io: "Allora che ti posso dare? (Non il culo)"
Baian: "Anche io non so cosa donare..."
Caronte: "Se non hai niente, rimarrai qui e la
tua anima vagherà per sempre nell'antinferno!"
Io rimane sempre dell'idea originaria: "Ti posso
dare... un animale ???"
Caronte, stizzito: "No, la tua Cloth è
rotta e non hai mica animali con te!"
Io: "Un pezzo della mia colonna??? Una ciocca
dei miei capelli???"
Baian, dopo averci pensato su bene: "Io ti dono
un po' della mia abilità, parte delle mie doti difensive."
Caronte: "Bene... porgi qui la tua mano... passami
la tua energia!"
Baian, audace, porge la mano a Caronte e, senza
mostrare espressione di dolore, si lascia assorbire dell'energia.
Intanto Isaac cerca di convincere gli altri a
restare nell'antinferno, con la speranza di essere salvato da qualcuno,
prima o poi, ma invano: tutti si stanno scervellando per trovare qualcosa
da offrire a Caronte; persino Io, alla buon ora, sembra pensare seriamente:
"Ti do un'informazione."
Caronte: "Dammi l'informazione."
Io si accorge di essere stato precipitoso e una
goccia di sudore (metaforica) gli scende dal volto, poichè non è
un esperto in patteggiamenti: "Ok, ne so tante di informazioni su Ades,
per esempio."
Caronte, stupito: "Ades... come fai a conoscere
il mio dio???"
Io, inventandosi una scusa: "Ne sentivo parlare
da Nettuno... Ho sentito che Ades ha detto a Marchino di spodestarti, al
tuo posto ci andrebbe Zelos!"
Caronte, sconvolto: "Cosa!?! Menti! Non ti credo!
Azz..."
Io: "Vuoi mettere in discussione le parole del
mio dio? Comunque ti ho avvertito, Zelos prenderà il tuo posto!
Fidati di me!"
Caronte non è così stupido e non
cade nella trappola: "Maledetto... volevi ingannarmi! Beccati questo! Current
Crasher!!!"
Nel frattempo, Kaysa si vorrebbe trasformare
in Zelos o in Ades, per aiutare il compagno, ma non può perchè
non ha più cosmo.
Caronte attacca Io, che si dissolve... La sua
anima vagherà per sempre nell'antinferno e non potrà più
resuscitare... a meno che non si reincarni in un altro corpo...
Caronte, poi, ritornando al suo lavoro: "Tu mostriciattolo,
occhio bego, puoi salire? Hai dei soldi da darmi?"
Ovviamente il mostro è Kaysa, ma spesso
l'apparenza inganna: "No, ma potrei sempre trasformarmi in Venere, se tu
mi cedessi un po' del tuo cosmo..."
Caronte: "Mmm...!"
Kaysa: "Così ti potresti divertire un
po'!"
Caronte è colpito nel segno: "Bene...
molto bene: sono secoli che sono solo con i morti!"
Mentre Caronte cede parte del suo cosmo a Kaysa,
Baian se la ride di gusto: "Dai Caronte, scegli le posizioni migliori!!!"
Caronte: "Aspettate un po', voi altri! Ora trasformati
in Venere, mostro!"
Kaysa si trasforma nella dea piu' bella dell'Olimpo
e si avvicina a Caronte... sperando che il nemico moderi i suoi istinti.
Vorrebbe spezzargli il collo, mentre è in preda agli ormoni, ma
non può farlo, in quanto è di nuovo senza cosmo.
Caronte passa due orette con Kaysa-Venere, finchè
raggiunge l'orgasmo; alla fine la barca di Caronte parte, con a bordo Baian,
Kaysa e Sorento.
Caronte, soddisfatto: "Tu, mostriciattolo, potresti
servirmi in futuro... ma non posso tenerti qui con me..."
Kaysa, ancora sconvolto: "Io la bambola non la
faccio..."
Baian, divertito: "Kaysa ti vedo un po' strano
ehehehe!"
Kaysa: "Ahi che male il culo..." pensa il povero
"che tocca fare per guadagnarsi un posto in barca..."
Oltre l'Acheronte
Dopo tre ore la barca raggiunge l'altra sponda
del fiume e i generali possono scendere.
Caronte: "Dovete andare sempre avanti, arriverete
alla prima prigione, dove sarete giudicati da Lune di Barlon e spediti
in uno dei 9 gironi! Auguri! Me ne vado! Addio!"
Kaysa: "Ok contaci... a mai più rivederci!"
Mentre Caronte sta tornando indietro con la barca,
Rhadamantis non si sente tranquillo... ha dei presentimenti e vorrebbe
indagare, poi, all'ultimo momento, si convince che è solo la sua
immaginazione, quindi ritorna a sorvegliare meticolosamente l'entrata per
la Giudecca.
Ma anche i tre generali sono indecisi sul da
farsi...
Kaysa: "Io andrei a cercare il Cocito, so che
è un bel posto e che c'è tanta bella gente..."
Baian: "Io rimango alla decisione di Sorento,
dove va lui vado anche io."
Sorento: "Allora io vado da Lune per esser giudicato..."
Kaysa: "Sei sicuro? Hai la libertà di
andare dove vuoi e vuoi essere buttato in un girone??? Beh, io veramente
aspetterei qui per vedere che se mi resuscitano."
Baian: "Perchè non rimaniamo vicino all'attracco
di Caronte? Mancano ancora i nostri compagni: aspettiamoli qui e poi decideremo
insieme!"
Acheronte
Intanto Caronte ha raggiunto l'altra sponda da
Krisnha, Tetis e Isaac.
Caronte: "E voi altri tre cosa volete fare, salire?"
Isaac: "Io voglio salire."
Caronte, con la solita domanda: "Bene, cos'hai
da darmi?"
Isaac, che, nel frattempo, ha avuto cinque ore
per pensare: "In dono ti do questa piccola statuetta di ghiaccio."
Caronte: "Vero, il tuo occhio è di diamante..."
Ovviamente Isaac non vuole sacrificare il suo
occhio, quindi si volta un attimo e ne fabbrica uno finto di ghiaccio;
Caronte non si accorge di nulla, viene ingannato e, infine, lascia imbarcare
Isaac.
Caronte: "E tu, uomo di colore, cosa mi dai?"
Krishna: "Io ti rimetto a posto il chakra, ti
farò pervadere dalla serenità, dalla calma cosmica..."
Caronte: "Non so di cosa farmene, non so cosa
sia e comunque non ne sei in grado, perchè sei morto, senza ottavo
senso e all'inferno! E' già tanto se riesci a muoverti!"
Krishna ammutolisce, è senza idee e non
sa cosa fare...
Caronte: "Allora, con cosa mi paghi? Quella lancia,
per esempio... è d'oro! Dammela!"
Krishna: "Ma è rotta..."
Caronte: "Non importa, è sempre d'oro,
poi Marchino me la riparerà!"
Alla fine, Krisha cede e gli regala la sua potente
arma, con la speranza che poi gli ritorni gli ritorni indietro, se la invocherà
in battaglia...
Caronte: "Bene! E tu donna? Vuoi salire?"
Tetis: "Io ti posso dare la mia... cinta!!!"
Tetis tenta di fare la spiritosa, ma sa bene
che non potrà fare come Kaysa, in quanto Caronte si è già
sfogato e ormai è a posto.
La risposta di Caronte, infatti, è negativa,
quindi: "Ti posso cantare una canzone..."
Caronte, seccato: "Che ci faccio di una canzone?!
Donna, allora? Io parto..."
Tetis, rassegnata al peggio: "Ti darò
un po' dei miei poteri, come Baian, se sei d'accordo: un po' della mia
velocità!"
Caronte è soddisfatto dell'offerta, si
fa porgere le mani da tetis e le assorbe un po' di energia.
Anche l'ultimo gruppo dei generali salpa e, dopo
tre ore, raggiungono gli altri.
Giudecca
Intanto, alla Giudecca, Rhadamantis sta parlando
con i suoi Spectre più fidi, Valentino, Queen, Gordon e Shilthead,
quando avverte di nuovo quello strano presentimento... Alla fine, pensa
che un'ispezione generale non possa che far bene alla disciplina militare
dei suoi soldati, quindi:
"Soldati! Attenti!"
I quattro subalterni, in coro: "Sì? Che
c'è comandante?"
Rhadamantis: "Mettetevi in marcia e controllate
tutta la zona, dalla Giudecca all'Acheronte! Se c'è qualcosa di
sospetto, Valentino correrà subito indietro da me e mi avvertirà!"
"Tutti e 4, signore?"
Rhadamantis: "Sì, gli altri intanto cerherenno
di eliminare gli eventuali sospetti!"
"Bene!"
Rhadamantis: "Chiedete anche agli altri Spectre
a capo delle prigioni se è tutto a posto! Avanti, muoversi!"
Queen, Valentino, Shilthead e Gordon si mettono
in marcia e controllano ogni prigione.
Oltre l'Acheronte
Nel frattempo, sulle rive dell'Acheronte, Kaysa
si è appena svegliato dal sonnellino, quando arrivano gli altri
generali...
Sorento: "Compagni... dobbiamo muoverci da qui...
siamo un facile bersaglio..."
Baian: "Cosa suggerirsci Sorento? Dove andiamo?
Dobbiamo fingere di essere morti?"
Sorento: "Dividiamoci in due gruppi da tre..."
Baian: "Ok , io-Baian, Sorento e Kaysa... Tetis,
Krishna e Isaac."
Kaysa: "Bisognerebbe trovare un posto riparato
per cercare di capire cosa succede adesso... Io prporrei di perlustrare
la zona..."
I generali, davanti a loro, vedono montagne nere,
e una strada, che scende in basso....
Baian: "Dove andiamo, sulle montagne?"
Sorento: "Un gruppo in alto ed uno in basso."
Baian: "Ok, allora il gruppo A (Sorento, Baian
e Kaysa) va sulle montagne, gli altri verso la strada."
Sorento: "Ci rincontriamo qui tra cinque ore!"
I sei generali si incamminano, ma si sentono
molto pesanti... e riescono a muoversi solo lentamente... Il gruppo A inizia
la scalata sulle montagne, ma queste si innalzano per l'infinito e non
arrivano mai alla cima, inoltre è tutto buio e non riescono a vedere
niente...
Il secondo gruppo corre verso la prima prigione,
col rischio di fare la fine di Io...
Intanto, le truppe di Rhadamantis si stanno avvicinando
sempre di più ai generali...
Tabella punteggi
Saint | Vita | Cosmo | Esperienza | Note |
Krishna | 1 | 1 | 70 | senza lancia |
Sorento | 1 | 1 | 85 | senza flauto |
Io | 0 | 0 | 0 | morto |
Isaac | 1 | 1 | 0 | / |
Baian | 1 | 1 | 125 | 8 in difesa |
Kaysa | 1 | 1 | 70 | / |
Tetis | 1 | 1 | 0 | 6 in velocità |
Caronte | 25 | 405 | 0 | 9 in difesa e velocità |