PRIMA FASE DEL TORNEO
06-10-2000 – RPG

Grande Tempio, ore 6.00
Al Grande Tempio sta sorgendo il sole e una brezza leggera agita le fronde degli alberi. Milo, Death Mask e Shaka sono già nel vacante alloggiamento del Gran Sacerdote, quando Mur li raggiunge. Subito dopo il gruppo si completa con l’arrivo di Camus, Aldebaran e Shura. Mancava solo Saga, ma ormai l’urna della dea Atena era in funzione. C’era tensione tra i cavalieri d’oro, nonostante questo fosse solo un torneo ‘fra amici’.
Il primo responso dell’urna è inaspettato: Shaka contro Mur!
Mur osserva preoccupato il cavaliere della sesta casa! I due si conoscono, e possiedono tecniche molto simili. C’è un grande rispetto reciproco, e i due sdrammatizzano un po’ scambiando due parole…
Anche il secondo accoppiamento sembra molto affascinante: Milo contro Death Mask! Sarà uno scontro dall’esito molto incerto. La terza coppia è formata da Shura, cavaliere del Capricorno, e Aldebaran, cavaliere di Toro, mentre Camus di Acquario dovrà attendere l’assente e pericoloso cavaliere di Gemini.
Il fato ha deciso, ormai solo poche ore separano i cavalieri dallo scontro.

Arena del Grande Tempio, ore 15.00
Il sole splende alto sulla statua di Atena, l’arena è scintillante. Erano secoli che non si svolgevano tornei di questo rango qui, e finalmente il Grande Tempio è tornato all’antico splendore.
Gli spalti sono gremiti, il pubblico è impaziente. Una strana atmosfera pervade l’aria, la concentrazione è palpabile.
Gli otto cavalieri d’oro sono ora pronti a scendere in campo, nel frattempo anche Saga si è unito a loro.
Tutto è pronto per la prima sfida: Shaka vs Mur.

I due cavalieri si fronteggiano. E’ uno scontro fra titani.
“Ci rivediamo…”  Mur saluta così Shaka, mentre lancia il suo mantello all’amico Aldebaran.
L’arena si è improvvisamente ammutolita, tutti aspettano la prima mossa.
I loro cosmi ardono, e l’aria è vibrante della loro potenza.
Il più veloce ad attaccare è Shaka, che scaglia il suo Tembu Hourini sul cavaliere dell’Ariete, il quale tenta rischiosamente di evitare il colpo teletrasportandosi, ma si rivela troppo lento. Il Tembu Hourini colpisce Mur in pieno con un lampo accecante, e il cavaliere d’oro della prima casa viene scaraventato a terra. E’ molto pericoloso subire in pieno un colpo di un gold saint… Mur deve la vita alla sua armatura d’oro. Si rialza, dolorante, e, espandendo il suo cosmo, scaglia il suo colpo migliore: lo Starlight Extinction! Ma l’esecuzione si rivela troppo debole, Mur sembra fuori forma, e il cavaliere di Virgo respinge quasi completamente il colpo col suo Muro di Difesa. Mur è sbalordito…
“Si mette male…” pensa Mur, mentre Virgo scaglia per la seconda volta il suo colpo energetico, pensando bene di non rischiare i suoi migliori colpi psichici contro un cavaliere come il Grande Mur. Questa volta il cavaliere della prima casa si difende col potente Crystal Wall, e Shaka vede il suo colpo infrangersi sul muro senza riuscire a finire il cavaliere, già piuttosto mal ridotto.
Il Grande Mur ha poche chances ormai, e si affida allora nuovamente allo Starlight Extinction, che pochi attimi prima aveva dato risultati scadentissimi contro la difesa di Shaka. Questa volta il colpo risulta più potente, e Shaka, nonostante il Muro di Difesa, viene sbalzato via. Ma ecco che si rialza, senza gravi danni, dal cumulo di macerie. Il suo cosmo ora arde scintillante… Shaka si appresta a finire l’avversario.
Mur capisce che la sconfitta è vicina, ormai è in pessime condizioni, e la sua armatura non potrebbe sopportare un altro Tembu Hourini. Neanche il Crystal Wall potrebbe garantirgli l’incolumità, allora decide di tentare il tutto per tutto: userà il teletrasporto un’altra volta per evitare il colpo di Virgo… è un rischio enorme, perché subire per la seconda volta in pieno il colpo di un gold saint significa sconfitta sicura, ma la sua unica possibilità di vittoria sta nello schivarlo. Il flusso di energia dorata condensatosi nei palmi di Shaka esplode, e Mur comincia a scomparire…
Il pubblico è ammutolito, e gli altri cavalieri d’oro trattengono il fiato, guardando sbalorditi la sfida.
…ma Mur ancora una volta è troppo lento, e Shaka lo colpisce in pieno.
“è finita…” sono le ultime parole del cavaliere dell’Ariete, prima di perdere i sensi e di schiantarsi sugli spalti dell’Arena con l’armatura in frantumi.
Shaka è il vincitore, ha dimostrato di essere dotato di una potenza straordinaria. Lui stesso sembra sorpreso della facilità con cui ha sconfitto l’avversario.
Mur invece giace a terra privo di sensi, mentre si affannano a portarlo via dall’arena. Subire due colpi come il Tembu Hourini in pieno è troppo per chiunque.
Finalmente il pubblico puo’ applaudire il primo vincitore. Dopo anni il Grande Tempio è di nuovo agli antichi fasti.
…ma è già tempo del secondo scontro: Milo contro Death Mask!
 

07-10-2000 – RPG

Arena del Grande Tempio, ore 15.00
Milo, cavaliere di Scorpio, e Death Mask, cavaliere di Cancer, scendono nell’arena. Sugli spalti dell’anfiteatro il pubblico, ancora scosso per il combattimento del giorno precedente, si azzittisce, percependo l’intensità del momento.
Death Mask sorride con un ghigno malizioso, mentre Milo lo saluta con aria sicura.
Dopo aver speso qualche secondo osservandosi a vicenda, il cavaliere del Cancro dà inizio alle danze, scagliando il Seki Shiki Meikaiha. Milo accusa il colpo, e viene scagliato per terra. Rialzandosi, con uno sguardo crudele lancia la Restriction, tentando di immobilizzare il cavaliere del Cancro, ma quest’ultimo, anche grazie ai suoi notevoli poteri psichici, neutralizza il colpo di Milo. Milo è esterrefatto, e Death Mask, ridendo maligno, lancia la potente Nebulosa Presepe. Questa volta Milo riesce a bloccarlo in buona parte, e allora affida il suo contrattacco al suo colpo migliore, sapendo che lo scontro volge al peggio:  Scarlet Needle Antares!! Death Mask si ritrova per aria ,investito dal potente flusso di energia, e subisce i gravi danni dell’Antares. Si rialza con difficoltà, ma ormai sa di avercela fatta: Milo è in gravi condizioni, e difficilmente avrebbe più ritrovato la forza per un attacco simile. Death Mask attacca di nuovo col suo Seki Shiki Meikaiha, e questa volta la sacra armatura di Scorpio non resiste e va in frantumi. Ci sarà parecchio lavoro per il cavaliere di Aries. Milo non se la sente di continuare in queste condizioni, e, riconoscendo la sconfitta, decide di ritirarsi dallo scontro. Esce comunque a testa alta dall’arena, non ha perso con disonore. Ora nell’anfiteatro risuona solo la tetra risata del cavaliere del Cancro, mentre il pubblico, attonito, accenna i primi timidi applausi.

I primi due vincitori sono quindi Shaka di Virgo e Death Mask di Cancer.
 

                                                                                            Daniele Zizzi, PHOENIX