Santuario, ore 20
La serata scorreva lenta al santuario, nessuno si era accorto dei loschi
individui che si erano introdotti di nascosto celando la proprio presenza
grazie all’attacco di Maya e Orfeo, ed ormai erano già all’entrata
della prima casa, la casa custodita dal Grande Mur.
Questi loschi individui altri non erano che Eris, Dea della Discordia
con i suoi Cavalieri Fantasma.
La perfida Dea, col suo potentissimo Cosmo isola con una barriera psichica
tutto il santuario, lasciando Death e Milo chiusi al di fuori, impotenti
contro questo nuovo nemico.
La barriera creata da Eris riesce ad annullare tutto i poteri psichici
al suo interno, tranne quelli della Dea e dei sui seguaci, questo significa
che molti dei più potenti saint di Athena, cavalieri come Mur e
Shaka, si troveranno svantaggiati nella lotta.
Adesso la salvezza di Athena dipende unicamente dai pochi cavalieri
rimasti al santuario, questi sono Shaka, con il suo allievo Seiya, Mur,
Aldebaran, Aphrodite, Ioria e Saga.
I cavalieri sentono la presenza del nemico alle soglie del primo tempio,
e tutti accorrono in aiuto di Mur, che ormai si trova ad affrontare da
solo gli intrusi.
Prima Casa, ore 20.30
“Salve Cavaliere della prima casa….” La voce di Eris risuonò
calma e pacata nell’aria
“Benvenuti nella mia umile dimora, io sono Mur Cavaliere dell’Ariete
e protettore della prima casa…..”
“So bene chi sei Mur, il tuo nome è famoso in tutto il mondo,
sia in quello dei vivi come in quello dei morti, ma tu non mi interessi,
….” La voce di Eris si stava facendo sempre più nervosa e prepotente,
“Facci passare Mur o per te sarà morte certa….!!!!”
“La prepotenza non ti porterà lontano Eris, e comunque non posso
lasciarti passare….” Rispose Mur con invidiabile freddezza, “Sai dove ti
trovi ora?? Ti trovi dove un tempo giaceva Athena, e presto anche tu giacerai
lì….”
Anche nella voce Cavaliere di Ariete si incominciava a percepire un
certa tensione, come se si stesse preparando all’attacco della Dea.
Non dovette attendere molto per la risposta del Ghost Saint di Eris,
il perfido Jagger: “Non fare lo sbruffone e lasciaci passare abbiamo fretta….”
Alla vista di Jagger Mur sembrò sorpreso, era tornato in vita,
evidentemente si era piuegato ai voleri di Eris pur di resuscitare, tutto
ciò era deplorevole per un cavaliere che un tempo era stato dalla
parte della pace e della giustizia.
“Adesso amettila Mur, non ci intralciare oltre….” Intervenne un terzo
individuo apparso all’improvviso dietro Jagger, “Se non ci lascerai passare
allora morirai….”
“Ahahah credi sia facile battermi cavaliere oscuro, evidentemente non
mi conosci bene….”, rspose ironicamente Mur con fare di sfida.
“Ti sbagli Mur, io ti conosco meglio di quanto tu stesso non creda,
e abbassa il tono quando parli al tuo maestro…”
Il cavaliere misterioso altri non era che Sion, il potentissimo maestro
di Mur, morto anni addietro ed ora evidentemente risorto grazie ad Eris.
“Mur fai passare Eris e Jagger è un ordine!!!” continuò
Sion.
“Maestro lei è tornato in vita, ma come mai si è piegato
ai voleri di Eris, come ha potuto?? Mi ha deluso profondamente , io la
credevo devoto alla giustizia e non al male, il mio disprezzo è
senza fine Sion, e sarà proprio quello che ti ucciderà!!!!!”
Il timore ed il rispetto iniziale che Mur provava verso il suo maestro
sembravano svaniti nel nulla ed ora l’allievo provava solo odio per il
suo maestro che aveva tradito Athena pur di tornare a nuova vita.
Nel frattempo Shaka, Seiya, Aphrodite e Ioria erano arrivati nei pressi
della terza casa e continuavano la loro corsa verso la prima casa.
“Allora Mur ti decidi a lasciarci passare??”, insisté Sion,
“Abbiamo solo dodici ore di tempo….”
“Mi spiace Sion ma anche se ti facessi passare ci sono altri 3 Gold
che stanno accorrendo per fermarvi, e un altro si trova alla seconda casa,
quindi credo che la vostra corsa finirà qui ancora prima di iniziare…”
“Se è così che la metti allora muori Mur!!!” La voce
di Sion si infuocò di rabbia.
Mur non si fece prendere di sorpresa e all’improvviso scagliò
lo StarLight Extinction verso Eris.
“Maledetto!!!!” Sion ancora più velocemente si interpose fra
Eris e il potentissimo colpo scagliato dal suo allievo, bloccandolo con
un potentissimo Crystall Wall.
“Sion dicono che prima o poi l’allievo supera il proprio maestro, bene
credo che per te questo momento sia arrivato….!!!!”
Distratto dalla lotta Mur non si accorse che Eris e Jagger erano fuggiti
in direzione della seconda casa, ma non sembrò preoccuparsene molto
quando se ne avvide, sicuro che ci avrebbero pensato gli altri, adesso
era il momento di pensare a Sion, che già da solo rappresentava
una seria minaccia.
“sai Mur il tuo colpo non mi è sembrato molto convincente, Adesso
ti faccio vedere io come Combatte un vero Gold Saints!!!!!! Stradus Revolution!!!!”
Mur cercò istintivamente di bloccare il colpo con il suo potentissimo
Crystall Wall, ma quando si accorse che il suo colpo non aveva effetto
a causa della barriera imposta da Eris, decise di ripiegare sulla meno
potente Barriera d’Oro.
“Ahahah Mur non ti ricordi che grazie alla barriera psichica, solo
io posso sfruttare i miei poteri psichici??”
Sion aveva ragione da questa situazione sembrava trarne vantaggio solamente
lui, e questo sconfortò un po’ Mur, quando si ricordò una
cosa: “E tu Sion hai dimenticato la mia bravura nell’eludere le tecniche
psichiche e la tua debolezza alle tecniche di combattimento pure non basate
sulla psiche?? Così la mia Barriera d’Oro è potente quanto
il tuo Crystall Wall, ormai per te è finita!!!!!”
“Hai ragione Mur, ma purtroppo adesso che il riscaldamento è
finito non hai più speranze”
“Lo vedremo, StarLight Extinction!!!!!”
Sion cercò nuovamente di bloccare il colpo col Crystall Wall,
mossa che non riuscì completamente e così Sion venne scaraventato
contro una colonna mandandola in mille pezzi.
“Adesso basta Mur” urlò Sion dopo essersi rialzato da terra,
“Stradus Revolution!!!!”
“E’ tutto inutile Sion….Barriera d’Oro!!!!!!”
Il colpo di Sion si infranse quasi completamente sulla barriera di
Mur, nullificando il suo attacco, e dando il tempo a Mur per scagliare
all’improvviso il suo micidiale colpo: “StarLight Extinction!!!!”
Preso di sorpresa dal nuovo attacco Sion provò a schivarlo teletrasportandosi,
ma purtroppo per lui era troppo tardi tardi, lo StarLight Extinction l’aveva
già raggiunto e colpito in pieno.
I danni subiti da Sion erano terribili, la sua armatura d’Oro oscura
era in frantumi, e il suo corpo non era ridotto molto meglio.
Ad un suo tentativo di fuga dal campo di battaglia Mur rispose nuovamente
con il suo StarLight Extinction che questa volte pose fine alla lotta ed
alla vita di Sion.
Il maestro di Mur provò inutilmente a rialzarsi, ma purtroppo
ormai era troppo tardi, quando se ne rese conto anche lui fece cenno a
Mur di avvicinarsi e cominciò a sussurrargli alcune parole:
“Mur ti prego avvicinati……ora posso dirti la verità sul motivo
che mi ha spinto a farmi resuscitare….”
“Sion ti prego non indugiare oltre…..”
”…..dovevo dirti dell’armatura di Athena……dovete combattere contro……contro……ahhhhhh”
Tutto era finito, Sion in realtà si era fatto resuscitare per
mettere in guardia Mur sul pericolo imminente ed aiutarlo come poteva rivelandogli
dell’armatura di Athena, ma purtroppo non era riuscito nel suo intento.
“Maestro avevo frainteso i suoi veri motivi…….”
Detto ciò Mur prese il corpo del suo Mestro portantdolo nel
profondo della prima casa dove lasciarlo riposare in pace per sempre…..
Seconda Casa, ore 21.30
Nel frattempo Eris e Jagger erano giunti all’ingresso della seconda
casa dove ad attenderli c’erano già quatto cavalieri: Shaka, Seiya,
Ioria e Aphrodite.
Non appena visti arrivare i due intrusi gli animi dei Saint si infuocano
di rabbia.
Ioria minaccia subito Eris: “Eris…..in questa casa…troverai la
morte….”
Anche Seiya sembrava pronto allo scontro e si fece avanti per ingaggiare
lotta contro Jagger: “Jagger preparati anche per te è arrivata l’ora
della morte….”
“non vedo l’ora di afforntarti Seiya”, rispose sicuro il Ghost Saint,
“Ti farò fare la stessa fine che ho fatto fare al tuo amico Jabu…..”
Detto ciò il Ghost Saint saltò subito in avanti per colpire
Seiya, che però riuscì ad evitare facilmente il colpo.
“Adesso basta Seiya, eccoti il mio colpo più potente!!!!! Megaton
Meteor Crush!!!!!!!!”
Per prepararsi meglio alla lotta Seiya decise di chiamare in suo aiuto
l’armatura d’Oro di Sagitter, che rispose prontamente al suo richiamo e
accorse in suo aiuto.
“Adesso Jagger non puoi niente contro di me, preparati…!!!!” Indossata
l’armatura che fu di Micene Seiya bloccò senza troppe conseguenze
il colpo di Jagger e rispose col suo Suiseiken.
Purtroppo il suo colpo non apparve molto convinto e venne bloccato
senza troppi problemi da Jagger. Lo stesso Shaka rimproverò Seiya
per la scarsa potenza dell’attacco incitandolo a fare di meglio e rassicurandolo
invitandolo a chiedere il suo aiuto nel caso ne avesse avuto bisogno.
“Ahahah dovresti ascoltare il tuo maestro sciocco, non ce la farai
mai!!!!! Prendi questo: Megaton Meteor Crush!!!!!!”
Seiya si sentì subito rincuorato dalla voce di Shaka, e decise
di schivare il colpo grazie alla sua nota velocità: “Ali di Pegasus!!!!!!!”
Jagger rimase sorpreso dai movimenti veloci di Seiya, così veloci
da evitare ogni suo colpo ed uscire indenne dall’attacco.
Proprio questo stupore lo portò a distrarsi e a subire quasi
in pieno il secondo potentissimo Suiseiken di Seiya.
“Aghhhhhh!!!!!!” fu tutto quello che il cavaliere Fantasma riuscì
a dire mentre veniva scaglaito contro una colonna.
“Adesso ti faccio vedere io maledetto!!!!!!! Megaton Meteor Crush!!!!!!!!!!”
Seiya riuscì nuovamente a limitare i danni, e a portare un nuovo
attacco.
Da quest’ultimo attacco sarebbe dipeso l’esito della lotta, infatti
dopo aver attaccato Seiya stramazzò al suolo privo di forse a causa
dello scontro.
A questo punto intervenne Shaka che esortò l’intenvento di Aphrodite
affinchè uccidesse Jagger.
“Ahahah non me lo lascerò ripetere due volte….” Rispose Aphro,
“Jagger ti donerò la più bella delle morti, Royal Demon Rose…..”
Di fronte alla potenza di Aphrodite Jagger si piegò a terra
ormai senza vita.
I Cavalieri di Athena avevano nuovamente vinto, anche se non era c’era
ancora Eris, che in quanto Dea era molto pericolosa.
Infatti mentre Shaka aiutava Seiya a rialzarsi, Eris scagliò
il suo potente scettro contro l’ormai indifeso cavaliere di Pegasus.
Il povero cavaliere venne colpito in pieno petto dallo scettro, che
però venne parato quasi completamente dalle Sacre Vestigia di Sagitter.
Infatti seppur in condizioni abbastanza gravi Seiya era ancora vivo
anche se a terra privo di sensi.
Seconda casa, ore 22.30
“Adesso basta Eris” gridarono all’unanimità i Gold Saints, “Adesso
morirai….!!!!”
Non avevano ancora finito di parlare che all’improvviso Jagger saltò
nuovamente all’attacco del gruppo, evidentemente il colpo di Pesci non
era bastato a ucciderlo definitivamente.
Comunque Aphrodite mise fine all’opera nello stesso istante in cui
rivide Jagger in piedi, scagliandogli contro la sua Pirhana Rose.
Questa volta per il Ghost Saint non c’erano più speranze, ed
infatti si riaccasciò al suolo, questa volta per non rialzarsi più.
Eris non aveva assistito alla morte del suo cavaliere senza far niente,
anzi non appena si rese conto che Jagger era definitivamente defunto (evviva
^_^), lanciò il suo potente scettro nuovamente, ma questa volta
il suo bersaglio era Shaka.
Il colpo però non era un attacco vero e proprio, semmai un richiamo
per l’attenzione del Cavaliere.
Adesso Eris si trovava di fronte due Gold Saints, pronti a tutto pur
di ucciderla.
Eris lanciò nuovamente il suo scettro, ma questa volta per uccidere,
Shaka ne venne investito in pieno venendo scaraventato contro il muro.
Fortunatamente si rialzò subito, a prova che Eris non aveva
ancora vinto.
Comunque aveva riportato diverse ferite, alcune anche abbastanza profonde.
“Adesso Eris tocca a noi…..” tuonò il Cavaliere della Vergine,
“Tembu Hourini!!!!!!”
Questa volta fu Eris a venire scaraventata a terra, anche se la sua
armatura Divina limitò notevolmente i danni.
“Ahahah Shaka non riuscirai a sopravvivere ad un altro mio attacco,
preparati!!!!!! Scettro Appuntito!!!!!!!”
Shaka guardò Eris avvicinarsi capendo di non avere molte possibilità
di sopravvivere nuovamente a quel terribile colpo, solo un intervento provvidenziale
avrebbe potuto aiutarlo…..
Questo intervento arrivò, ma non dalla provvidenza, bensì
da Aphrodite che dopo aver ucciso Jagger si era affrettato a portare aiuto
ai suoi amici.
“Non ti preoccupare Shaka ti guarirò col mio potere!!!!” gridò
il cavaliere di Pesci.
Grazie all’aiuto di Aphrodite, Shaka si sentì subito nel pieno
delle forze, come se la battaglia per lui non fosse ancora iniziata, e
riuscì a limitare notevolmente i danni del nuovo attacco di Eris
con una sua potentissima Barriera d’Oro.
I due cavalieri sapevano però che ciò non sarebbe bastato
per fermare la Dea e decisero perciò di giocare d’astuzia:
Aspetta Eris, non attaccare oltre…..”, la voce di Ioria interruppé
la lotta, “Eris o potente Dea della Discordia, durante questo scontro mi
sono reso conto di una cosa molto importante, ho capito che tu sei una
Dea molto più forte di Athena….”
“Hai ragione Ioria”, intervenne anche Shaka, “quindi vorremo allearci
a te…..” proseguì Shaka che ormai aveva intuito il piano di Ioria.
“Mmmmm allearmi a me…..ma sì, l’idea mi piace…allora nadate
a prendere Athena e portatela da me, subito!!!”
Ioria e Shaka si avvicinarono con fare suadente ad Eris e non appena
furono abbastanza vicini Ioria urlò:
“Adesso basta giocare Shaka”, intervenne Ioria, “Attacchiamola contemporaneamente,
solo così potremo batterla!!!!”
I due potenti Gold Saints si sincronizzarono nei movimenti ed effettuarono
un attacco combinato, Shaka scagliò il suo Tembu Hourini mentre
Ioria lanciò il Lightning Plasma.
L’attacco lasciò tutti stupiti per la sua potenza, anche il
giovane Seiya che si era appena ripreso ne rimase abbagliato.
Lo stesso effetto lo ebbe su Eris, che subì in pieno quel colpo
micidiale finendo a terra, dopo aver distrutto una colonna.
Anche la sua armatura divina era ormai a pezzi, e sembrava proprio
che non avesse più nessuna speranza.
Nonostante tutto Eris si rialzò con uno sguardo ancora più
minaccioso di prima.
I suoi occhi erano violacei dalla rabbia e il suo cosmo si espandeva
all’infinito, era incredibile quanta energia poteva ancora generare pur
essendo priva della sua potente armatura.
“anche se io morirò” urlò, “Shaka tu verrai con me!!!!!!!
Scettro di Eris COLPISCI!!!!!!!!!!!”
Shaka non si fece prendere alla sprovvista dal colpo, anzi quasi se
l’aspettava e lanciò la sua Barriera d’Oro.
Il colpo lasciò dolorante il cavaliere di Virgo, che però
aveva ancora addosso la sua potente armatura.
Eris ormai intravedeva la morte e cercò di evitarla invocando
a Seiya la salvezza della sua amica Eri, l’amica della quale Eris aveva
preso il corpo per resuscitare.
Nonostante Seiya si sentisse morire, non poté impedire che i
Gold dessero il colpo di Grazia ad Eris, era ben conscio che non c’era
altro modo per fermarla.
Per bloccare i gold dal farlo, intervenne la stessa Athena:
“Aspettate cavalieri, non potete uccidere Eris altrimenti morrà
anche la nostra povera Eri e questo non è giusto…..”
“non possiamo far altro per fermarla Athena…” rispose Shaka, “ma non
si preoccupi, farò tutto ciò che è in mio potere per
resuscitare Eri…..”
Shaka era molto potente e le speranze per eri non erano ancora finite.
Comunque sia Ioria che Seiya si accinsero a raccogliere in un vaso il sangue delle Dea morente, in vista di un suo possibile utilizzo per potenziare le loro armature.
Santuario, ore 24
Mentre Eris esalava l’ultimo respiro, la barriera psichica che aveva
creato si dissolse nel nulla, lasciando intravedere ai malridotti Cavalieri
di Athena il cielo azzurro.
Quando sembrava che l’attacco delle forze del male fosse finito, i
Cavalieri avvertono un potente cosmo avvicinarsi ad una velocità
impressionante.
Non ebbero nemmeno il tempo di reagire, che Ermes, il messaggero degli
Dei apparse all’improvviso vicino a Saori, per poi sparire nel nullla così
come era venuto, dopo averla presa.
I cavalieri ancora intontiti per la lotta contro Eris non riuscirono
a reagire subito, ed ora Saori si stava allontanando con Ermes, tutto ciò
che si poteva vedere da terra era solo una stella azzurra che si allontanava
nel cielo.
“Presto dobbiamo inseguirla” gridò subito Ioria, “presto Shaka
teletrasportaci dietro di lui…..”
Nonostante fosse ancora molto debole per la lotta Shaka riuscì
a teletrasortrsi con Ioria all’inseguimento di Ermes.
Furoi dal Santuario Death vide la scia di Shaka mentre si teletrasortava,
e dopo aver ripreso un po’ di energie lo seguì in questa nuova avventura.
Dragone Nero
Tabella dei punteggi fino a questo punto:
Cavaliere | Punti exp | Punti armatura | Resistenza | Allenamenti | Cosmo |
Death Mask | 100 | 39 | 13 | 1 | 0 |
Milo | 10 | 60 | 30 | 1 | 240 |
Mu | 60 | 47 | 25 | 1 | 70 |
Shaka | 160 | 43 | 15 | 1 | 160 |
Shura | 10 | 60 | 30 | 2 | 300 |
Saga | 30 | 60 | 30 | 1 | 300 |
Aioria | 60 | 60 | 30 | 0 | 190 |
Camyo | 5 | 60 | 30 | 2 | 300 |
Aphrodite | 40 | 54 | 27 | 2 | 30 |
Dauko | 10 | 60 | 25 | 1 | 310 |
Aldebaran | 0 | 60 | 30 | 2 | 290 |
Crystal | 0 | 40 | 25 | 1 | 260 |
Misty | 70 | 36 | 23 | 1 | 100 |
Babel | 0 | 40 | 30 | 0 | 250 |
Algol | 0 | 0 | 2 | 1 | 260 |
Hyoga | 0 | 30 | 30 | 3 | 230 |
Seiya | 45 | 10 | 13 | 2 | 0 |
Shiryu | 10 | 30/60 | 30 | 1 | 230 |
Ikki | 15 | 5 | 30 | 1 | 250 |
Jabu | 25 | 0 | 20 | 0 | 200 |