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0) Prologo

Guerra Sacra del 1990, Elisio. Vengono riprese le ultime fasi del manga. Hades si è risvegliato nel suo corpo divino e sta combattendo contro i Cavalieri dello Zodiaco. Seiya lo attacca con Pegasus Ryu Sei Ken, ma viene sbattuto a terra. Hades spazza via anche i suoi 4 compari e si appresta a dare il colpo di grazia ad Athena, che è rinchiusa nel vaso. Seiya si rialza per proteggere Athena ed Hades si ricorda improvvisamente che, nella sua vita precedente, si era scontrato con un cavaliere Pegasus. Non solo: Hades e Pegasus erano amici!

1) Dohko e Shion

Più di 240 anni fa, Santuario. Il Grande Sacredote convoca i Cavalieri di Bronzo Dokho e Shion per promuoverli a Cavalieri d'Oro. I due non hanno ancora abbastanza esperienza, ma il tempo stringe: presto Hades si reincarnerà in un nuovo corpo e inizierà la guerra santa. Dokho e Shion indossano le nuove armature d'oro dell'Ariete e della Bilancia e giurano di proteggere sempre Athena. Poco dopo, un soldato avverte Dokho di aver avvistato la futura reincarnazione di Hades: è un giovane che va sempre a raccogliere dei fiori in un posto chiamato Elisio, un luogo sulla terra molto simile al paradiso dell'oltretomba. Dokho decide di sbrigare la faccenda da solo e corre verso l'Elisio per ammazzare il fanciullo. Shion gli corre dietro per farlo ragionare: sarebbe meglio avvisare prima il Grande Sacerdote. Dokho non vuole sentire ragioni e litiga con Shion, che gli sta bloccando la strada. Sta per scoppiare una rissa tra i due amici e c'è il rischio che degeneri nella guerra dei mille giorni!

2) Aron

Dokho declina la provocazione di Shion e corre verso l'Elisio. La massima priorità è uccidere il fanciullo prima che Hades si reincarni in lui, così si può evitare la guerra sacra prima ancora di cominciarla. Dokho vuole sacrificarsi da solo, senza avvertire nessuno, per risparmiare stragi inutili. Nella precedente guerra sacra (quella del 1500) erano infatti morti quasi tutti. Shion capisce le sue motivazioni e decide di aiutarlo. I due raggiungono l'Elisio, ma vengono sbattuti a terra da un'aura invisibile che protegge il fanciullo: questa è la conferma che si tratta proprio della reincarnazione di Hades ed è l'uomo più puro sulla terra. Il fanciullo, inconsapevole di quanto successo, soccorre i due cavalieri e si presenta: è Aron, un apprendista pittore che si reca spesso nell'Elisio per raccogliere i fiori ed estrarre il loro pigmento. L'aura di prima è sparita e Shion ne vuole approfittare per uccidere Aron: il sacrificio di un innocente è indispensabile per evitare la guerra. Ma l'arrivo tempestivo di Pegasus interrompe Shion dal suo proposito.

3) Tenma

Il ragazzo appena arrivato si presenta come Tenma. Pegasus è solo il nome dato al suo cavallo. Tenma, che è molto amico di Aron, attacca i due Cavalieri d'Oro col Pegasus Ryu Sei Ken, ma senza concludere nulla. Dohko e Shion sono stupiti che sappia usare il cosmo e gli chiedono informazioni sul suo maestro. Tenma non risponde e li attacca di nuovo, ma invano. E' ovvio che non possa fare nulla contro due Cavalieri d'Oro. Alla fine, Tenma scappa via a cavallo insieme ad Aron, ma lascia cadere il barile che stava trasportando. Dokho e Shion si accorgono che nel barile era nascosto lo scrigno dell'armatura di Pegasus e sospettano che Tenma sia un cavaliere.

4) Amici

Dopo un breve tratto a cavallo, Tenma ed Aron si fermano nei pressi di un tempio circolare. Aron non si era neanche accorto che i due cavalieri volevano ucciderlo e Tenma lo rimprovera di essere troppo gentile col prossimo e che dovrebbe imparare a difendersi da solo. Aron invece è contento così perchè Tenma lo ha sempre protetto da quando erano bambini. Aron confida a Tenma che, a volte, ha la sensazione che qualcuno lo voglia sprofondare nelle tenebre. Per un attimo, Tenma riesce a intravedere la sagoma di Hades dietro il corpo di Aron e si spaventa, ma poi pensa che si sia trattato solo di autosuggestione. Tenma tranquillizza Aron e gli promette di proteggerlo sempre. Poi, Tenma si accorge di aver perso il suo barile, in cui aveva nascosto qualcosa di importante. Aron resta nei pressi del tempio, mentre Tenma torna indietro da solo per recuperare il barile. Tenma si imbatte di nuovo in Dokho e Shion, che vogliono metterlo alla prova.

5) La spada di Hades

Tenma non sa neanche di cosa si tratti lo scrigno, che gli è stato dato da uno sconosciuto da usare in caso di pericolo. Sentendosi minacciato da Dokho e Shion, apre lo scrigno e l'armatura di Pegasus si dispone sul suo corpo. Tenma è stupito. Dokho e Shion gli spiegano del mondo dei cavalieri, difensori della pace sulla terra e votati alla dea Athena. Tenma è diventato inconsapevolmente cavaliere di Pegasus, dato che l'armatura lo ha accettato come custode. Intanto, Aron sente che una voce lo sta chiamando dall'interno del tempio. Per più di 200 anni nessuno era entrato là, per paura di scatenare una calamità, ma Aron è troppo curioso e decide di entrare. Al centro del tempio c'è una spada: è lei che lo stava chiamando. Pandora gli spiega che quella è la sua spada, dato che è la reincarnazione di Hades.

6) Il risveglio di Hades

Pandora si presenta ad Aron come sua umile servitrice e gli dice di impugnare la spada: solo la reincarnazione di Hades può estrarla dal pavimento. Aron è perplesso. Intanto, Tenma è su di giri per aver scoperto di essere cavaliere e attacca Dokho e Shion, ma invano. I due gli spiegano che dovrebbero essere alleati, ma Tenma è ancora furioso perchè avevano tentato di uccidere Aron. I due cercano di fargli capire che Aron è la reincarnazione di Hades e che bisogna pensare al bene della terra, ma Tenma non vuole sentire ragioni, dato che Aron è il suo migliore amico. Shion decide di risolvere la faccenda alla svelta e stordisce Tenma con un colpo. Dokho e Shion vogliono portare Tenma al Santuario per fargli completare l'addestramento e capire chi gli abbia dato l'armatura. Devono anche ritrovare Aron, ma capiscono che ormai è troppo tardi. Aron ha appena estratto la spada ed è diventato Hades.

7) Il castello di Hades

Poco prima di essere posseduto, Aron invoca l'aiuto di Tenma. Proprio in quell'istante, Tenma riprende i sensi e capisce che Aron è in pericolo; si dirige quindi di corsa verso il tempio circolare. All'improvviso, vicino al tempio, sorge dal nulla il tetro Castello di Hades, circondato dalla barriera che indebolisce il nemico di 9/10 della sua forza. Pandora spiega ad Aron che presto si riuniranno i 108 Spectres e che sarebbe meglio avviarsi verso il castello. Dauko e Shion, accorgendosi del castello, capiscono che Hades si è risvegliato e che ormai è troppo tardi. Nonostante gli avvertimenti dei due Gold Saints, Tenma vuole correre a salvare Aron. Tenma riesce a raggiungere il tempio circolare, ma Aron rimane completamente indifferente alla vista dell'amico.

8) Specters

Tenma è sconcertato in quanto Aron non lo riconosce più e neanche gli rivolege la parola. Pandora gli intima di stare lontano, dopo di che si avvia con Aron verso il castello, che dista circa un chilometro a piedi. Tre semplici soldati Specters attaccano Tenma, che stava protestando. Sarà la prima vittima da offrire in sacrificio per l'inizio della Guerra Santa. Tenma contrattacca, ma invano: i suoi colpi non hanno alcun effetto sui soldati a causa della barriera che circonda tutto il territorio. Tenma viene sbattuto a terra, mentre Aron si allontana senza neanche voltarsi. Purtoppo, l'intervento tempestivo di Dauko e Shion salva la vita a Tenma. I 3 soldati muoiono sul colpo.

9) Kekkai

Dauko e Shion cercano di convincere Tenma che è meglio ritirarsi, in quanto il campo di forza (kekkai) del castello di Hades sta indebolendo i loro cosmi: Tenma infatti era stato sconfitto da dei soldati semplici! Tenma è disperato, non vuole lasciare Aron da solo e il suo maestro, un certo Suikyou di Crater, gli aveva insegnato ad aiutare sempre gli indifesi. Dauko e Shion erano amici di Suikyou in quanto si erano allenati insieme a lui. Suikyou era molto bravo e presto divenne Cavaliere d'Argento, ma poi scomparve misteriosamente dopo essere stato inviato in una missione investigativa. Prima di scomparire, aveva affidato l'armatura di Pegasus a Tenma. Ad un tratto, i cavalieri avvertono un cosmo molto potente, di uno spectre di rango superiore: è Fermeer di Grifon (l'analogo di Minosse), felice di iniziare la guerra sacra con le tre vittime. Tenma, ignaro della propria debolezza, si scaglia sull'avversario, ma viene subito immobilizzato. Dauko e Shion attaccano Fermeer contemporaneamente, ma vengono bloccati ciascuno con una sola mano. Fermeer si fa beffa della loro debolezza e li scaraventa per aria.

10) Suikyou

Fermeer cattura Dauko e Shion con il Cosmic Marionetion. Può ucciderli in qualsiasi momento, ma prima preferisce divertirsi un po'. Spezza la mano a Dauko, poi si appresta a spezzare il collo a Shion, ma viene interrotto da Tenma. Ovviamente, Tenma non ha alcuna possibilità e Fermeer neanche lo considera come avversario, eppure Tenma prova ugualmente a colpirlo, ma senza risultato. Fermeer blocca il Pegasus Ryuseiken con un dito e intrappola Tenma coi suoi fili. Sta per dare il colpo di grazia ai tre cavalieri, quando viene ancora interrotto, questa volta dallo spectre Garuda: Pandora richiede la sua presenza. Sarà Garuda ad occuparsi dei tre. Inaspettatamente, i cavalieri riconoscono dalla voce e dal cosmo la vera identità di Garuda: è Suikyou, un tempo cavaliere di Athena.

11) Tepore

Tenma si ricorda di quando ha incontrato Aron per la prima volta, alcuni anni fa. Tenma stava vagando in una bufera di neve, quando trovò un rifugio di montagna. Lì c'era anche Aron che stava pregando. Tenma rimase stupito dall'aura innocente che emanava, al punto da scambiarlo per il figlio di un dio. Purtoppo, il fuoco si stava spegnendo e non c'era quasi più legna: i due rischiavano di morire congelati! Anche Aron era da poco arrivato in quel rifugio, si stava dirigendo in città per frequentare una scuola di pittura, quando fu sopreso dalla bufera. Per alimentare il fuoco, Aron utilizzò la sua scatola da disegno, che era in legno. Tenma rimase stupido dal suo gesto, poi i due si presentarono. I due erano entrambi orfani e, dato che era una regione piena di ladri, Aron propose a Tenma di rimanere uniti. Dopo un po', Aron si addormentò. Al suo risveglio, il fuoco era spento e Tenma era sparito con tutte le loro cose. Neanche a farlo apposta, Tenma era proprio un ladro e se l'era appena svignata! Nella sacca di Aron c'era anche il ciondolo Yours Ever. Tenma voleva vendere tutta la mercanzia, ma era anche preoccupato che Aron potesse morire di freddo. Decise però di fregarsene in quanto chi si lascia ingannare è solo un tonto. Intanto, Aron era preoccupato che Tenma fosse stato rapito dai ladri (ma si può essere più inguenui?!). Poco dopo, entrò Suikyou, che aveva appena catturato Tenma. Lo aveva casualmente incontrato lungo il sentiero e, intuendo che era un ladro che era fuggito dal rifugio, si era recato là per restituire la refurtiva. Aron era contento di aver recuperato il suo ciondolo, quando Suikyou gli disse che la punizione per i ladri era la morte. Aron cercò allora di convincerlo che era tutto un malinteso, che Tenma era una brava persona e che in realtà era stato lui a regalargli quegli oggetti. Suikyou decise quindi di chiudere un occhio e fece solo una ramanzina a Tenma: Aron lo aveva protetto in nome dell'amicizia e quindi si doveva sentire in debito. Era ancora notte e, dato che il fuoco era spento, stava facendo sempre più freddo. Suikyou prese in braccio sia Temna che Aron per scaldarsi tutti insieme. Grazie a Suikyou, per la prima volta, Tenma sentì il calore delle persone e si mise a piangere insieme ad Aron. Tornando al presente, Suikyou ora è uno Spectre di Hades. Tenma, Shion e Dokho sono appena stati atterrati da Fermeer di Grifon e ora sono alla mercè di Suikyou. Tenma gli chiede come ha potuto ridursi così, proprio lui che un tempo gli aveva insegnato il valore della giustizia. Suikyou gli risponde che sarà proprio Hades a porre fine alla corruzione sulla Terra.

12) L'acqua della coppa

Suikyou ricorda a Fermeer che deve recarsi subito da Pandora, che altrimenti potrebbe infuriarsi, ma Fermeer vuole prima accertarsi che Suikyou uccida i cavalieri. Fermeer è infatti diffidente nei confronti di Suikyou, in quanto prima era cavaliere di Athena. Senza esitare (almeno in apparenza), Suikyou si appresta a decapitare Tenma, quando arriva un messaggero di Pandora: entrambi gli Spectre devono recarsi immediatamente al castello di Hades. Anche se a malincuore, i due sono costretti ad andare senza avere ucciso i cavalieri. La barriera intorno al castello sta indebolendo sempre di più i cavalieri, che già erano quasi svenuti dopo aver affrontato gli Spectre. Il messaggero di Pandora è rimasto lì per falciare le loro teste... Improvvisamente viene attaccato da Pegasus, il cavallo di Tenma (gli animali non risentono della barriera). Il messaggero viene stordito con un calcio e scaraventato nel ruscello. Nella lotta, il cavallo lascia cadere il barile che stava trasportando. Shion e Dohko si rialzano e trovano sul prato lo scrigno dell'armatura di Crater, un tempo appartenuta a Suikyou. Poco dopo, anche Temna si riprende, trovandosi, con grande sorpresa, al di fuori della barriera. Shion e Dohko gli spiegano che l'armatura di Crater è ispirata alla coppa dalla quale Athena beveva sui campi di battaglia; l'acqua versata dalla coppa è in grado di curare le ferite. Così, i due Gold Saints avevano riempito la coppa con l'acqua del ruscello vicino, si erano curati ed erano riusciti ad allontanarsi dalla barriera. I cavalieri capiscono che Suikyou, prima di unirsi ad Hades, aveva affidato al cavallo le armature di Pegasus e di Crater con lo scopo di aiutarli. Tenma è commosso nel sapere che Suikyou non li aveva traditi. Tenma sta per bere ancora dalla coppa, quando vede degli strani riflessi: è qualcuno che assomiglia a lui, ma non è lui. Shion rammenta che l'acqua della coppa riflette il futuro di chi la osserva. Incuriosito, Dohko si avvicina e vede se stesso da vecchio, con grande disgusto; Sion scopre che diventerà Gran Sacerdote, ma è troppo incredulo per confidarsi coi compagni; Tenma vede Seiya sulla sedia a rotelle e si chiede chi possa essere...