THE LOST CANVAS

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43) Ritorno

Con grande stupore di tutti, Hades è giunto personalmente al Santuario, da solo.  Dohko e Shion vorrebbero raggiungere Athena, ma non riescono a muovere un passo; Aldebaran e Sizifos sono già lì ma l'immenso cosmo di Hades ha schiacciato letteralmente al suolo tutti i cavalieri nelle vicinanze, impedendo loro di muoversi.
Athena si rivolge ad Hades chiamandolo fratello, ma Hades ha deciso di dimenticare la sua identità umana e di combattere contro la dea come ha sempre fatto dall'era mitologica. Hades esorta Athena a dimenticare il passato e di agire come una divinità.
Intanto, Sizifos riesce a fatica a rimettersi in piedi ed estrarre l'arco. Hades si ricorda che era stato proprio Sizifos a portare via Athena dall'orfanotrofio. Sizifos spera che l'affetto nato tra Sasha ed Aron da bambini possa evitare la Guerra Santa, ma Hades resta indifferente a questi discorsi.
Sizifos allora scocca la freccia. Essendo un dio, Hades gliela riflette contro, trafiggendolo vicino al cuore. Sizifos è messo a KO, ma in teoria non dovrebbe essere morto (altrimenti ci sarebbero stati ulteriori piagnistei).
Hades estrare la sua spada, pronto a combettere contro Athena, ma improvvisamente, compare Tenma con il rosario in mano.

44) Dio e uomo

Finalmente Aron, Tenma e Sasha sono riuniti. Tenma non perde tempo e sigilla nel rosario le anime degli Spectre che sono già morti, così non possono più resuscitare. Ora la barriera di Athena non serve più.
Tenma si lamenta con Aron: loro tre si erano fatti la promessa di incontrarsi di nuovo, ma non è questa la scena che voleva, ovvero Aron che vuole freddamente ammazzare tutti quanti.
Inaspettatamente, compare il cagnolino che Aron aveva salvato qualche anno fa. Dopo essere stato accarezzato da Aron, il cane si trasforma nel feroce Cerbero. Hades spiega a Tenma che il suo scopo è far trionfare la morte su tutti, in quanto la vita è sofferenza e la morte è tranquillità. Addirittura era stato indeciso se far risvegliare gli Spectre oppure no, in quanto non voleva farli soffrire inutilmente.
Tenma si ribella e scaglia il Pegasus RyuSeiKen, ma Hades lo immobilizza con il pensiero e si appresta a colpirlo con la spada. Non può esistere confronto tra un dio e un semplice uomo. 

45) La Terra Sigillata


 

Hades sta per trafiggere Tenma con la spada, quando viene bloccato da una forza protettiva invisibile. Senza farsi accorgere, il Gran Sacerdote aveva lanciato intorno a lui i sigilli di Athena, intrappolandolo con la tecnica del Talisman Cage. Grazie alla barriera protettiva, Aldebaran può di nuovo muoversi, ma praticamente non interverrà. Hades riconosce il Gran Sacerdote: è stato l'unico sopravvissuto della precedente Guerra Santa di 253 anni fa.
L'intenzione del Sacerdote è quello di utilizzare i sigilli di 253 anni fa per imprigionare di nuovo Hades, ma ormai questi sigilli sono troppo vecchi e consumati. Hades si ribella e lo sbatte contro una parete. Tuttavia, Athena espande il cosmo insieme al Gran Sacerdote, stabilendo una connessione spazio-temporale con la Torre in cui furono sigillati gli Spectre. Il loro scopo è sigillare l'anima di Hades nella Torre, liberare il corpo di Aron e terminare così la Guerra Santa. Hades però non sembra preoccupato del loro ingenuo tentativo.
Ad un tratto, arriva una carrozza volante trainata da alcuni cavalli senza testa. Il cocchiere Chesha fa scendere Pandora, preoccupata per l'eventuale conflitto interiore tra Aron e lo spirito divino di Hades.

46) Pandora

Il Gran Sacerdote è l'unico a riconoscere Pandora, la donna destinata a liberare la malvagità sulla Terra, proteggere il corpo umano di Hades e guidare gli Spectre per conto suo.
Ora Pandora teme che il legame tra Athena, Tenma e Aron possa compromettere la lucidità di Hades in questa Guerra Santa. Finora non è mai successo, infatti Hades stava per uccidere Tenma, tuttavia Pandora è preoccupata lo stesso ed estromette Hades dalla battaglia. Più che altro, è gelosa della loro amicizia e inizia ad insultare Athena proprio per questo. Athena non intende rinunciare al suo fratello Aron, Pandora perde la pazienza e le tira uno schiaffo, ma Tenma si mette in mezzo beccandosi il ceffone.
Alla fine, è Hades a interrompere questo battibecco tra scemi. Si era recato al Santuario per verificare una cosa e, ora che se ne è accertato, preferisce tornare al castello. Hades sta per salire in carrozza, Tenma tenta di raggiungerlo ma viene atterrato. Prima di andarsene, come regalo, Hades fa apparire in cielo un dipinto intitolato Lost Canvas: quando sarà completato, la vita sulla Terra sparirà.

47) Lost Canvas

Hades spiega che quando tutto il cielo sarà ricoperto dal Lost Canvas, la vita si estinguerà dal pianeta. Il dipinto è già visibile in Cina, dove si trova la Torre degli Spectre, e in Grecia intorno al Santuario. Tutti lo guardano imponeti: Dohko, Shion, gli allievi di Aldebaran, Atla e in una vignetta compaiono anche Balena, Corvo e Ofiuco.
Tenma è furioso che Aron utilizzi la sua arte per uccidere. Su ordine di Pandora, Violate di Behemoth sbuca fuori dall'ombra di Hades per tenere occupato Tenma. Così, Pandora e Hades possono salire sulla carrozza e tornare al castello in santa pace, altrimenti Tenma non li avrebbe più lasciati andare.
Behemoth, senza troppi complimenti, si scaglia su Tenma, ma si intromette Aldebaran. Mentre Aldebaran e Behemoth si fronteggiano in aria, Tenma si precipita all'inseguimento della carrozza volante. Chesha, che fa da cocchiere, è stupito di essere stato raggiunto tanto in fretta. Nel tentativo di far tornare Aron in sè, Tenma prova a colpirlo di nuovo, ma Pandora lo blocca con delle scariche elettriche, facendolo cadere a terra.
La carrozza riesce quindi ad allontanarsi e Behemoth interrompe la schermaglia contro Aldebaran per tornare anche lui al castello. Pandora chiede ad Hades perchè si sia recato al Santuario da solo. Hades risponde che è stato per dare una lezione a Tenma, per fargli capire che un uomo non può nulla contro un dio. Hades scopre che, a sua insaputa, Pandora aveva fatto nascondere Behemoth nella sua ombra, per proteggerlo da eventuali pericoli. Tuttavia, Hades ha il sospetto di essere tenuto sotto controllo e si sente come in una gabbia dorata.
Intanto, il Gran Sacerdote e Athena sono dispiaciuti per non essere riusciti a liberare Aron dallo spirito di Hades. Hanno perso la loro ultima occasione e ora dovranno combattere sul serio: "o lui o noi".

48) Ombra

Sono passati tre giorni dall'attacco di Hades. Il Tempio di Atena è tornato nella sua giusta collocazione, in Grecia, dove già si può scorgere in cielo il Lost Canvas. Tutti stanno lavorando per riparare gli edifici distrutti, ma Tenma resta in disparte pensieroso. Dohko lo rimprovera e lo fa tornare al lavoro. Mentre stanno trasportando alcune colonne, i due fanno il quadro della situazione. Sizifos, colpito dalla sua stessa freccia, non ha ancora ripreso i sensi, in quanto il contrattacco di Hades non era rivolto al corpo fisico, ma alla sua anima. Tenma è disperato che il suo amico Aron sia diventato tanto malvagio, quindi Dohko gli racconta un aneddoto che aveva sentito da Sizifos, a proposito dell'amicizia tra due giovani. Ricollegandosi al discorso di Asmita nel regno della morte, esiste un legame tra Pegasus e Hades sin dall'era mitologica e, finchè Tenma ricorderà questa sua amicizia, ci sarà qualche speranza. Dopo aver parlato con Dohko, Tenma sembra essersi risollevato e prosegue il suo lavoro da muratore insieme a un allievo di Aldebaran.
Intanto, nella cattedrale, Pandora è depressa e pensierosa: il potere di Hades sta aumentando, ma teme che l'amicizia per Tenma possa deviarlo. Chesha le chiede spiegazioni, ma Pandora neanche lo ascolta. Ad un tratto, compaiono Thanatos e Hypnos, in armatura. Chesha si inginocchia e poi scompare. Pandora cerca si rassicurare i due dei che la situazione è sotto controllo, ma questi sono infuriati e la colpiscono con delle scariche. I due vogliono che Hades sia completamente concentrato a terminare il Lost Canvas, senza preoccupazioni di alcun tipo. Dopo aver subito la punizione, Pandora è furiosa, disprezza profondamente sia Sasha che Tenma, ma anche questa "impurità" nel cuore di Hades. Per risolvere la questione, decide di far ammazzare Tenma.

49) Assassini

Pandora ordina a Cube di Diurahan e a Wimber di Bat di recarsi al Santuario a uccidere Tenma. I due sono abbastanza sicuri di farcela, in quando si mimetizzeranno nell'oscurità e attaccheranno Tenma di sorpresa.
Intanto, al Tempio di Virgo, Aldebaran sta bevendo del sake in compagnia dell'armatura di Virgo, ora senza padrone. Vuole farsi perdonare per aver malgiudicato Asmita quando era in vita, quindi conversa allegramente con l'armatura: lo ringrazia per il rosario, gli confida le ultime novità sulla Guerra Santa e gli racconta di Kagaho.
Quando esce, scorge in cielo dei pipistrelli, ma non gli dà peso. Poi, incontra i suoi tre allievi insieme a Tenma, che si vuole allenare insieme a loro. Aldebaran vuole testare le capacità di Tenma, quindi simula una mezza battaglia. Saro, Serinsa e Teneo restano a guardarli finchè non fa notte, poi cadono stranamente addormentati. Poco dopo, anche Tenma e Aldebaran si addormentano, proprio nel bel mezzo dell'allenamento!
Finalmente Wimber esce allo scoperto: è stato lui a far addormentare tutta la gente nei paraggi, grazie alle onde emesse dai suoi pipistrelli (Nightmare Sonar). Cube si complimenta con Wimber, poi si chiede cosa abbia Tenma di tanto pericoloso da far preoccupare Pandora. Sta per staccargli la testa, quando viene interrotto da Aldebaran, che si è risvegliato appena in tempo (o aveva solo fatto finta di dormire). I pipistrelli stanno ancora emettendo il sonar, ma Aldebaran riesce a restare sveglio in quanto si era ferito i timpani.  Inizia quindi la battaglia e Aldebaran colpisce subito Cube col Great Horn.

50) Vivi con forza!

Aldebaran atterra Cube col Great Horn, rompendogli parte dell'elmo. All'improvviso, ricompare anche Winber, che coglie Aldebaran di sopreresa sfruttando il punto cieco del suo campo visivo. Wimber si complimenta con Aldebarn per essersi ferito i timpani, ma gli spiega che il sonar dei pipistrelli è in grado di raggiungere direttamente i nervi e di bloccare i movimenti dell'avversario. Approfittando del fatto che Aldebaran è immobilizzato, Cube e Wimber lo colpiscono ripetutamente con calci e pugni, sperando di ammazzarlo in questo modo. Aldebaran è in seria difficoltà, in quanto le ferite causategli da Kagaho si sono riaperte, tuttavia trova la forza di reagire, afferra Wimber per il collo e lo sbatte a terra, fracassandogli il cranio.
Cube decide di utilizzare il suo colpo migliore, il Death Messanger: una donna decapitata si avvicina ad Aldebaran fino quasi a baciarlo, surrurrandogli parole di morte che riescono a penetrare fino al cuore. Aldebaran sembra sconfitto, il suo cuore sembra aver smesso di battere, quindi Cube può occuparsi di Tenma, che è ancora addormentato.
Tuttavia, su esortazione di Sizifos, Aldebaran riesce a riprendersi e a scagliare l'ultimo poderoso attacco.

51) Cattivo presagio

Aldebaran scaglia il suo ultimo attacco, Titan's Nova e sconfigge i suoi nemici, poi muore rimanendo in piedi. Inaspettatamente, sbuca fuori Zeros, un terzo spectre inviato da Pandora all'insaputa degli altri. Ora che tutti sono morti e Tenma è ancora addormentato, Zeros vuole prendersi il merito della missione.
Zeros preferisce prima infierire su Aldebaran, ma viene atterrato dalle fiamme di Kagaho, appena arrivato. Kagaho ha scoperto che vogliono uccidere Tenma, ma sa bene che questi non sono gli ordini di Hades, quindi malmena Zeros per sapere ulteriori dettagli. Zeros confessa che è stato un ordine di Pandora, che ha deciso di agire ad insaputa di Hades mentre questi era intento a disegnare il Lost Canvas. Zeros, che è uno degli spectre al seguito di Pandora (oltre a Chesha) spiega che in realtà è Pandora a comandare l'esercito, mentre Hades ha un ruolo marginale ed è manipolato. Kagaho, che obbedisce solo ad Hades, se ne frega di Pandora e uccide Zeros schiacciandolo al suolo.
Poco dopo, Tenma si risveglia e trova Aldebaran morto. Kagaho gli dice che è stato un grande guerriero, ma Tenma si scaglia su di lui, credendolo il suo assassino. Kagaho respinge l'attacco e gli spiega che in realtà non è stato lui ad uccidere Aldebaran. Kagaho solleva Tenma per il collo e, con la sua classica maniera, gli spiega che Pandora invierà altri spectre per ucciderlo, quindi dovrà stare attento. Tenma capisce che Aldebaran è morto per proteggerlo. Tenma chiede ulteriori spiegazioni, ma Kagaho se ne va.
Si risvegliano anche gli allievi di Aldebaran e c'è un piagnisteo generale.