54) COLUI CHE DUELLA SENZA TREGUA
Iperione e Ceo odono le preghiere del loro popolo, desideroso di abitare sulla Terra. Ma il passaggio che conduceva alla Terra era stato congelato da Camus. Rea evoca una Salamandra di fuoco per aprire di nuovo la strada. Camus, però, intercetta la Salamandra, tenendola a bada con l'Aurora Execution.
Intanto, prosegue la battaglia tra Crio e Shura. Crio si accorge che anche la spada e l'armatura del Capricorno contengono orialco: dato che combattono ad armi pari, la vittoria spetterà solo allo spadaccino più abile. Crio colpisce Shura con Orichalcum Blade: tante lame di roccia si abbattono su Shura, che perde i sensi ma rimane ancora in piedi.
Shura si difenda con Jumping Stone e riparte all'attacco: non può disonorare Excalibur, che è stata forgiata anche grazie al sangue dei suoi avversari, compreso Aioros. Shura riesce a scalfire l'armatura di Crio, che quindi decide di usare il suo colpo migliore, in grado anche di distruggere le stelle.

55) COLUI CHE ESTRAE L'ANIMA
Crio forma una nera aura affilata e ripone la sua spada nella guaina. Shura cerca di prevedere la sua strategia, ma invano: Crio colpisce Shura con lo scudo, senza sfoderare spada, come invece si aspettava. A causa dell'impatto, Shura rimane paralizzata per qualche minuto.
Crio si ferisce con la sua stessa spada, per tingerne la lama del suo sangue. Si tratta del suo colpo segreto, la Divina Spada Azzurra, capace di succhiare via il sangue e di sfruttare il potere rigenerante dell'ichor. Crio confessa di provare rispetto per Shura e gli promette che, dopo averlo ammazzato, il suo cosmo continuerà a vivere nel suo.
Intanto, Camus riesce a distruggere la Salamandra di Rea. Trova anche il tempo di salvare la popolazione dei Titani che stava per essere coinvolta in un crollo: il compito di un cavaliere non è solo quello di sconfiggere il nemico, ma anche di proteggere la gente.
Crio dà il colpo di grazia a Shura, ma questi lo para a mani nude, prevedendone il movimento. Shura riesce a riprendere il controllo dei suoi movimenti ed è sicuro che la prossima volta riuscirà anche a contrattaccare e a spezzare la splendida lama di Crio, nel quale è riposta la sua vita.