DUE TATTICHE VINCENTI
Andromeda e Castalia sono già pronti ad
iniziare il quinto round e così la campanella suona nuovamente.
I due sfidanti indossano entrambi l’armatura
ed entrambi hanno tutta l’aria decisa per trionfare.
La catena di Andromeda non punta Castalia, non
riconoscendola come nemica.
Shun vuole vincere e così dà ordine
alla catena di attaccare l’avversario ma Castalia è più veloce
e così Andromeda si ritrova atterrato senza nemmeno rendersene conto.
"Difesa Circolare!!!”
La famosa Catena di Andromeda si dispone a difesa di Shun, ma Castalia non ha nessuna intenzione di rassegnarsi e così attacca nuovamente l’avversario ma questa volta viene respinta dalla formidabile catena.
"Ed ora… Onda del Tuono!!!”
Le catene sembrano impazzite e con una velocità e forza mai vista colpiscono la povera Castalia facendole perdere i sensi.
"Castalia mi spiace, non era mia intenzione farti questo!”
Pegasus accorre per verificare la situazione della sua adorata Castalia:
"Non preoccuparti Shun, e smettila di piangere! Catsalia è solamente svenuta, guarirà molto presto! Ehy Andromeda hai vinto hai passato il primo turno!”
"Hai ragione Seiya ho vinto! Sono riuscito a sconfiggere Castalia!”
Il ring viene presto abbandonato dai due cavalieri
e Castalia viene portata in ospedale per essere curata al meglio, ma la
Guerra del Mondo non si può fermare e così Cristal e Wolf
salgano subito sulla pedana pronti a combattere.
Black il Lupo ha lo sguardo molto deciso e appare
agli occhi di tutti molto più preparato di quanto era anni addietro.
Cristal è uno dei favoriti per la vittoria
finale e intende sprecare il minor numero di energie possibili per gli
scontri più duri.
Così senza aspettare Wolf, si butta a
terra e si attacca alle caviglie di Black, i piedi, le gambe e mano
a mano tutto il corpo si sta congelando così da renderlo immobile
e impotente.
Ora Wolf si trova in una specie di bara di ghiaccio
e il giudice non può far altro che decretare Cristal vincitore.
Hyoga non aspetta un attimo e così, dopo
essere certo della vittoria, rompe con un pugno il ghiaccio liberando l’amico.
LA FORZA NASCOSTA DEL TORO
La battaglia più attesa del primo incontro
sta per iniziare, Phoenix e Toro sono già pronti a combattere.
L'armatura d’oro di Aldebaran luccica sotto gli
occhi di migliaia di spettatori.
L'incontro ha inizio e tutti i cavalieri sono
accorsi per vedere questo spettacolare incontro.
Nessuno dei due vuole iniziare per primo ad attaccare
e così dopo qualche minuto il pubblico comincia fischiarli.
Torus si innervosisce, così Phoenix ne
approfitta e lancia contro l’avversario il suo Fantasma Diabolico.
"Ahahaha, non penserai di sconfiggermi usando questi stupidi giochetti!?!?! Io sono il grande Torus e vincerò io questo torneo!”
Il colpo di Ikki non ha ottenuto nessun risultato
e Aldebaran gli scaglia contro il "Sacro Torus”.
Phoenix viene steso dall'immensa forza delle
braccia di Torus ma, sospinto dalla Costellazione della Fenice si rialza
e sembra più potente e cattivo di prima.
Gli occhi di Ikki si riempiono di fuoco e la
sua armatura diventa incandescente, Andromeda incita il fratello a combattere
come solo lui è in grado di fare.
Torus è molto sicuro di sé con
tutta la sua immensa forza si lancia contro Ikki che viene nuovamente atterrato;
l’armatura della Fenice si frantuma in mille pezzi ma Phoenix non ha nessuna
intenzione di abbandonare il ring.
I due avversari sono nuovamente faccia a faccia
ma questa volta Ikki è ferito gravemente, e così brucia il
suo cosmo, l'armatura della Fenice si ricompone in ogni sua parte e torna
nuovamente a proteggere il corpo di Phoenix che esausto espande, fino a
superare il settimo senso, il suo cosmo e lancia contro Torus le "Ali
della Fenice”.
La tecnica di Phoenix è devastante e
Aldebaran viene travolto in pieno e cadendo a terra il suo elmo si spezza
in due facendogli sanguinare notevolmente la testa.
Torus è senza forze e Phoenix si regge
in piedi a stento, così il giudice di gara si alza in piedi per
decretare Phoenix vincitore.
"Aspetta, non mi hai ancora sconfitto! La battaglia non è ancora finita!”
Torus è nuovamente in piedi anche se le
sue forze lo stanno abbandonando, la sua armatura è molto danneggiata
e il suo cosmo si è molto indebolito ma, anche mettendo a repentaglio
la propria vita, brucia fino al limite estremo il cosmo appartenente alla
Sacra costellazione del Toro.
La terra sotto i piedi di tutti sta tremando
a causa della spaventosa energia del cosmo di Torus e Phoenix barcolla
vistosamente suscitando molta preoccupazione in tutti i cavalieri.
GLI IMPERATORI DEL FULMINE
Aldebaran è ormai pronto per lanciare
il suo colpo più potente il "Sacro Torus” quando un urlo lo interrompe.
E’ Phoenix colpito alle spalle, il Cavaliere
della Fenice cade a terra straziato, una rosa rossa si è conficcata
nella schiena del valoroso cavaliere.
Tutti si chiedono chi può essere stato
a compiere tale gesto quando un rumore di passi fa voltare tutti i presenti
in un'unica direzione.
"No,no! Non si fa così, perché
non ci avete invitato? Volevamo anche noi partecipare a questo ridicolo
torneo! Mi dispiace siete stati proprio maleducati, ora dovremo punirvi!”
"Ma questa, è la voce di Fish! Ma come
è possibile il Cavaliere d’oro della Dodicesima Casa è stato
ucciso da Andromeda nella battaglia al Grande Tempio! Non può essere?"
"Hai ragione mio caro amico Torus sono stato
ucciso da quella femminuccia ma nessuno mi impedisce di essere di nuovo
qui, nel mondo dei vivi! Avete osato sconfiggermi in battaglia e così
facendo avete deturpato la mia Sacra bellezza! Per questo sarete puniti!
Ahahaha!”
Ora il Cavaliere di Fish è ben visibile sotto la luce dei riflettori e al suo fianco è presente anche il Cavaliere di Cancer.
"Cosa pensate di fare? Siete ridicoli! Come
potete solamente pensare di avere vendetta contro tre Cavalieri d’oro e
altri dodici Cavalieri d'Atena!”
"Ahahaha vedremo chi è ridicolo! Allora
non avete ancora visto i nostri amici! Ve li presento, sono i Sei Imperatori
del Fulmine. Vi posso assicurare che sono molto più forti di voi,
ed inoltre io e Fish non siamo più gli stessi della battaglia al
Grande Tempio ma le nostre armature sono state consacrate dal Dio Ades
in persona!”
Mentre il pubblico lascia spaventato la sala del torneo, Phoenix è ancora a terra privo di sensi e tutti gli altri cavalieri circondano ora Lady Isabel per proteggerla.
"Ahahaha, non siete proprio cambiati! Siete
ancora tutti devoti ad Atena! Mi fate proprio pena!”
"Sei tu Cancer a farci pena, tu e i tuoi amici,
venuti con l'intento di sconfiggerci! Ma vedremo chi la spunterà!”
Dopo aver pronunciato queste parole Jabu dell'Unicorno
salta in volo e si dirige verso Cancer per colpirlo ma ancora in aria viene
a sua volta colpito da una sfera di energia potentissima, quella dell'Imperatore
Calpider.
Jabu è stato lanciato dall’altra parte
della sala, la sua armatura è stata polverizzata e il suo corpo
giace a terra senza nemmeno cercare di muoversi, Calpider fa un passo in
avanti verso i tredici cavalieri
"Farete tutti quanti la sua stessa fine, e
quella del vostro amico Phoenix! Non avete altre possibilità! La
morte vi sta aspettando!”
"Mai!!!!!!!!!!!! Lionet Bomber!!!!!”
Con queste urla il prode Ban si lancia contro Calpider per cercare di colpirlo con il suo colpo del Leone Minore, ma nuovamente l'Imperatore lancia contro Ban una sfera di energia potentissima che lo spedisce in pochi attimi a terra vicino al corpo dell'amico Jabu.
"Non avete ancora capito che non avete alcuna possibilità? Ogni vostro tentativo sarà vano! Chi è il prossimo? Flash Ball!!!!!"