Introduzione
del narratore:
"Milioni di anni luce lontano, oltre milioni di oscurità, esiste
un mondo disabitato meglio conosciuto come Oltretomba. Si dice che, oltre
questo mondo, esistano campi infiniti. Utopia, un posto senza guerre, dolore
o tristezza. Un santuario sacro che è stato protetto per anni, dove
possono entrare solo i morti scelti dagli dei. Questo posto è chiamato
Elisio."
Riassunto dell'episodio precedente in cui i Gold Saints abbattono il
Muro del Pianto:
"Bene, andate, cavalieri della speranza!" ordina Aioros, pronto a lanciare
la freccia del Sagittario.
"Prendetevi cura di Athena!" esclamano in coro gli altri Gold Saints.
"Andiamo!" esorta Seiya con la statuetta di Athena in mano.
"Uhm!" rispondono gli altri Bronze Saints.
"Ora.. Ora... perfora il muro!" Aioros è pronto a scoccare la
freccia.
"Pronto. Per i Bronze Saints!" esclama Dohko.
"Per l'amore e la pace sulla terra!" esclamano Camus, Milo e Shura.
"Assorbi i nostri corpi e le nostre anime, ora!" esortano Aioria e
Aldebaran.
"Assorbi tutto il nostro cosmo e brucia! Armature d'oro!" esclamano
Shaka, Mur, Saga, Aphrodite e Death Mask.
"Athena, proteggi ancora una volta questo mondo meraviglioso!" esclamano
tutti i Gold Saints.
Aioros scocca la freccia, crea un buco nel muro ed esplode l'enorme
energia accumulata.
I Bronze Saints si ritrovano davanti al varco creato nel Muro del Pianto.
"Guardate, il Muro del Pianto!"
"Seiya!" esclama Shun.
"P-Perforato.. Il Muro del Pianto ha una grossa apertura!" esclama
Seiya contento.
"Incredibile! Che forza potente!"
"Non è stato un dio, ma la potenza di dodici uomini!" risponde
Shun.
"I Gold Saints?" chiede Seiya guardandosi intorno, ma di loro non c'è
più traccia.
"Dove sono i Gold Saints?" chiede Shun.
Seiya nota un bagliore alle sue spalle: sono le armature d'oro, ma
senza i loro cavalieri.
"Queste sono..." osserva Seiya.
"Maestro..." sussurra Shiryu davanti alle armature vuote.
"Il mio maestro Camus..." sussurra Hyoga.
"Gold-Gold Saints, se ne sono andati tutti..." piange Shun copiosamente.
"Sì, tutti morti. Ci avete dato amore e giustizia." piange Seiya.
"Maestro, Shura." piange Shiryu.
"Il mio maestro Camus." piange Hyoga.
"Shaka, Mur, Aphrodite, Milo." piange Shun.
"Aioros, Aioria, Death Mask, Saga e Aldebaran." piange Seiya.
Voce del narratore:
"Quella volta, grazie ai Gold Saints che hanno sacrificato le loro
vite... si è aperta una breccia nel Muro del Pianto, al confine
dell'Oltretomba, si è aperta una strada per l'Elisio. Elisio. Si
dice che il corpo originale di Hades, signore dell'Oltretomba, riposi lì.
Dovete sbrigarvi, giovani cavalieri della speranza! La Terra è già
sotto l'eterna eclissi di Hades. La Greatest Eclipse sarà la casua
dell'estinzione di tutti gli esseri viventi."
[La Strada per l'Elisio]
Davanti
al Muro del Pianto, Seiya e Shun si asciugano le lacrime.
"Andiamo! Corriamo attraverso questo buco per cui i Gold Saints hanno
sacrificato le loro vite! La loro morte non deve essere stata vanan! Dobbiamo
raggiungere il luogo dove sono Athena e Hades! All'Elisio!" esorta Seiya.
"Sì!" rispondono i Bronze Saints.
Seiya e Shun entrano di corsa nel buco. Hyoga e Shiryu stanno per seguirli,
quando Shiryu si ferma all'improvviso.
"Cosa c'è, Shiryu?!" chiede Hyoga.
"Niente. Vi seguirò dopo. Tu vai avanti." risponde Shiryu.
"Capito."
Hyoga, Seiya e Shun si addentrano nel buco, mentre Shiryu resta all'ingresso
perchè si era accorto di alcuni Spectre.
"Queen di Alraune della stella del cielo del Demone."
"Gordon di Minotauros della stella del cielo della Prigione."
"Sylphid di Basilisk della stella del cielo Veloce. Purtroppo per te,
non possiamo lasciare passare nessuno per l'Elisio!"
"Vattene via, Dragon!" intima Gordon.
"Se volete togliermi di mezzo, dovrete prima sconfiggermi." risponde
Shiryu.
"Pazzo." commenta Queen.
"Pensi di poterci sconfiggere da solo tutti e tre insieme?!" chiede
Sylphid.
I tre lo attaccano contemporaneamente, atterrandolo facilmente.
"Non puoi fare nulla da solo. Ci hai pure sfidato..." commenta Sylphid.
"Che ottuso..." commenta Queen.
Inaspettatamente, si rompono gli elmi ai tre Spectre.
"Cosa?! E questo?!" si chiedono stupiti.
"La sacra spada, Excalibur. Ascoltate. Questo è il compito che
abbiamo ricevuto noi Bronze Saints dai Gold Saints." risponde Shiryu mostrando
la spada.
"Dragone! Tu!!" sbraita Gordon.
"Desideri morire qui?" chiede Queen infuriato.
"Non serve che io muoia qui. Questa è l'ultima parola del Dragone!"
risponde Shiryu.
Intanto,
Seiya, Shun e Hyoga stanno attraversando di corsa il Muro del Pianto.
"Posso vederla! Deve essere l'altra parte del Muro del Pianto!" esclama
Seiya.
Dopo un po', arrivano dall'altra parte, trovantosi davanti all'Iperdimensione.
"Cos'è?! Un percorso dimensionale?!" chiede Seiya stupito.
"Come possiamo attraversarlo?" chiede Shun preoccupato.
"E' certamente un passaggio che solo gli dei possono attraversare."
risponde Hyoga.
"Seiya! Guarda quella luce!" esclama Shun, notando un bagliore in fondo
all'Iperdimensione.
"E' quella?! L'Elisio è dall'altra parte dove c'è la
luce?" chiede Hyoga.
"Saori-san, che vuole prendere la vita di Hades, deve trovarsi laggiù.
E sta di sicuro aspettando l'armatura di Athena! Andiamo!!" esorta Seiya.
"E' tutto o niente!" esclama Shun.
"Andiamo!" esclama Hyoga.
Seiya e Shun si buttano nell'Iperdomensione. Anche Hyoga sta per buttarsi,
ma viene fermato da Minos, comparso improvvisamente alle sue spalle.
"Non vi lascerò andare." afferma Minos.
"Chi è?!" chide Shun voltandosi indietro.
"Minos!" esclama Seiya.
"Tu... Così non sei morto in quell'esplosione." commenta Hyoga
seccato.
Compare il fash back in cui Minos sta combattendo contro i Bronze Saints,
quando viene interrotto da un terremoto.
"Il Muro del Pianto" esclama Shiryu.
"I Gold Saints!!" esclama Seiya.
E Minos viene travolto dall'esplosione.
Tornando al presente...
"Pensavate davvero che io, Minos di Gryphon, uno dei tre giudici infernali,
sarei morto così facilmentey? A parte questo, non vi lascerò
procedere per l'Elisio così facilmente." dichiara Minos.
"Hyoga!" esclamano Seiya e Shun, prima di finire alla deriva nell'Iperdimensione.
"Togliti di mezzo, Cigno!" ordina Minos.
Hyoga fa comparire un muro di ghiaccio per intrappolare Minos.
"Cosa?! Impossibile! Quando è comparsa questa parete di ghiaccio?!"
"Il mio Freezing Coffin è sempre stato lì. Dicono che
neanche i Gold Saints tutti insieme possano romperlo facilmente. Perchè
non te ne stai lì tranquillo finchè non arriviano all'Elisio
sani e salvi?"
"Moccioso! Pensi davvero di impriogionare me, Minos, in questo modo?"
"Pensavo di averti detto che è inutile opporsi."
"IDIOTA!" Minos spezza il muro di ghiaccio con un pugno, atterrando
anche Hyoga.
"Cosa?! HYOGA!!" esclamano Seiya e Shun dall'Iperdimensione.
"Lascia perdere Minos, salta anche tu!" suggerisce Seiya.
"Sei stato capace di rompere il mio ghiaccio così facilmante!
Ammetto che sei degno di essere uno dei tre giudici infernali, Minos."
commenta Hyoga rialzandosi.
"Hyoga, salta, presto!" esorta Seiya.
"Devi saltare, Hyoga!" strilla Shun.
"Tutti e tre saremmo certamente attaccati se saltassi anch'io! Non
ho altra scelta che fermarti, finchè Seiya e Shun non si saranno
allontanati con sicurezza." risponde Hyoga.
"Dici di fermarmi con il tuo potere? Se continui a stare sulla mia
traiettoria, non ho altra scelta che sconfiggere prima te." replica Minos.
"Non accadrà! Diamond Dust!"
Minos respinge il colpo con la mano, travolgendo l'avversario.
"HYOGA!!" esclamano Seiya e Shun, sempre più alla deriva.
"Non ci arrivi ancora! Ora come ora non hai alcuna possibilità
contro di me, Minos. Vieni! Alzati! Allora dovrò farti alzare io."
commenta Minos, mentre Hyoga è ancora a terra.
Minos lancia Cosmic Marionation, sollevando il corpo di Hyoga con i
suoi fili invisibili.
"Cosa?! Il mio corpo non reagisce alla mia volontà." si chiede
Hyoga, ancora debole.
"Sto facendo danzare il tuo corpo usando questi fili che sono invisibili
all'occhio umano. Proprio come un pupazzo danzante. COSMIC MARIONATION!
La tua ora è giunta, Cigno!"
Hyoga continua a strillare impotente.
Seiya e Shun vengono
completamente risucchiati nell'Iperdimensione, che è come se fosse
composta da tanti buchi neri.
"Non posso sopportare questa pressione! E' come se il mio cospo e la
mia armatura stessero per bruciare! Per di più, siamo risucchiati
nella direzione opposta rispetto all'Elisio!" esclama Seiya sofferente
e preoccupato.
"SEIYAA!!" strilla Shun, mentre viene risucchiato ancora più
lontano, fino a scomparire dalla vista.
"Shun! SHUN!!" lo chiama Seiya inutilmente.
"E' davvero impossibile raggiungelo per un essere umano? Solo gli dei
possono attraversare la dimensione per l'Elisio?! Nemmeno la più
potente armatura riparata col sangue di Athena?!" commenta Seiya scoraggiato.
Ad un tratto, la sua armatura comincia ad emanare cosmo e a trasformarsi.
"Cosa sono?! Ali?! Delle ali sono uscite dall'armatura di Pegasus!
Okay! Shun!"
Ora Seiya è in grado di muoversi liberamente nell'Iperdimensione,
senza il rischio di essere risucchiato, quindi vola all'inseguimento di
Shun.
"Seiya!" esclama Shun, ancora alla deriva.
"Posso volare liberamente! Tutto a posto, Shun?" chiede Seiya, afferrandolo
per un polso.
"Se-Seiya?! Cosa sono queste ali?"
"Non lo so neanch'io. Ma probabilmente l'armatura di Pegasus aveva
le ali già dall'inizio. Sono sicuro che il sangue di Athena le ha
dato la capacità di sprigionarle. E' come ci ha detto Shion. C'è
qualcosa di speciale nelle nostre armature che si deve essere risvegliato
con il sangue di Athena. E ci devono per forza essere altre cose ancora
da scoprire. Qualcosa che ci mostrerà la strada che dobbiamo prendere."
"Seiya?"
"Andiamo, Shun! Con queste ali saremo in grado di raggiungere l'Elisio!
Vieni! Andiamo!"
Intanto,
Hyoga è ancora sotto il controllo di Minos:
"Come ti senti, Cigno? Come ci si sente a essere posseduti dal mio
Cosmic Marionation? Devo porre una fine a tutto ciò?"
Ad un tratto, i fili si irrigidoscono, coperti dal ghiaccio.
"Cosa? Cos'è questo?! C'è del ghiaccio attaccato ai fili
del mio Cosmic Marionation!" si chiede Minos.
"Penso di aver fatto guadagnare abbastanza tempo a Seiya per allontanarsi."
riflette Hyoga ad alta voce.
"Mi stai prendendo in giro?! Non posso credere che tu stavi cercando
di far guadagnare tempo a Seiya e Shun per raggiungere l'Elisio!Ti sei
fatto colpire di proposito il mio attacco Cosmic Marionation?!"
"E non solo!"
"Cosa?! Il mio...! Non posso muovere il mio corpo!"
"Come ci si sente? Come ci si sente ad essere sottoposti al proprio
attacco?"
"Cigno! Tu!"
"Presto partirò anch'io per l'Elisio! Prendi questo! L'attacco
ultimo del Cigno, quello che ho ereditato dal mio maestro! Aurora Execution!"
Hyoga atterra facilmante Minos, rompendogli l'elmo, e si butta nell'Iperdimensione:
"Seiya! Shun! Sto per raggiungervi! Cos'è questo?!"
Ma un filo lo aggancia...
"Minos!"
"C'è ancora un filo del Cosmic Marionation che ci connette!
Te lo detto che non ti avrei fatto raggiungere l'Elisio! Muori, Cigno!"
Minos ha seguito Hyoga nell'Iperdimensione e sta per sferrare un attacco,
quando la sua armatura inizia a disintegrarsi.
"Cosa?! Impossibile! Se possono Pegasus e Cigno disarmati, perchè
non può la mia surplice..?!" esclama Minos disperato, prima di disintegrarsi
completamente e finire in polvere.
"Non posso crederci. Minos si è polverizzato in un secondo.
Tutto quello che viene risucchiato qui svanisce come lui? Questo posto
davvero rifiuta tutte le cose che non sono divine. Se la mia armatura non
fosse stata bagnata col sangue di Athena...? Seiya, gli altri ed io avremmo
fatto la stessa fine... Che fine ha fatto Shiryu?" riflette Hyoga.
Prosegue
la battaglia tra Shiryu, Queen, Gordon e Sylphid. Shiryu viene ancora sbattuto
a terra.
"Spero che tu abbia finalmente capito che è stato imprudente
prenderci tutti e tre come avversari." commenta Sylphid.
"Togliti di mezzo, Dragone!" sbraita Gordon.
"Non avete sentito quello che ho detto? Se volete passare, dovete prima
sconfiggermi." risponde Shiryu con la faccia a terra.
"Che individuo!" si infuria Gordon, pronto a menarlo.
"Aspetta, Gordon." lo interrompe Queen facendosi avanti "Come vuoih.
Se vuoi morire massacrato, esaudirò il tuo desiderio. Io, Alraune,
prenderò la tua testa! Prendi questo! Blood Flower Scissors!!"
Una ghigliottina colpisce Shiryu, facendolo cadere di nuovo a terra.
"Ci hai tenuto testa per un po'. Molto bene. Andiamo! Cosa?!" inaspettatamente,
Queen viene ferito al collo e si accascia.
"Queen!" lo soccorre Gordon "Come ha fatto quest'uomo a usare Excalibur
durante l'attacco Blood Flower Scissors? Spezzerò la tua Excalibur!
Prendi questo! L'ascia del Minotauro! Grand Axe Crusher!"
Gordon si scaglia su Shiryu con tutta la sua forza e con l'ascia insita
nel suo braccio.
"Excalibur!"
La spada e l'ascia si incrociano ed è l'ascia ad avere la meglio,
spezzando la spada.
"La mitica Excalibur non aveva alcuna possibilità contro l'ascia
del Minotauro! Non sarai più in grado di usare Excalibur con tutte
le ossa del braccio fratturate! Dopo di che, ti staccherò la testa
dal corpo! Muori, Dragone!" Gordon si appresta al colpo di grazia, nella
stessa posizione di un boia.
"Rozan Shou Ryuu Ha!!"
Ma Shiryu reagisce e lo atterra.
"Gordon!" esclamano gli altri due Spectre.
Dopo Queen e Gordon,
ora è il turno di Sylphid:
"Capisco. Quelli che non temono la morte sono così ostinati..
Sembra che non sei più in grado di muoverti. Queen ha tagliato il
tuo collo. Gordon ti ha spezzato con la sua ascia. Sei così debole
che non sei lontano dalla morte. Ma finchè i tuoi compagni sono
diretti verso l'Elisio, non possiamo stare qui ad aspettare. Questa volta
ti toglierò di mezzo, Dragone! Con il potere del mitico uccello
Basilisco, ti spedirò indietro alla prima prigione dell'Inferno.
Annihilation Flap!"
Sylphid spazza via Shiryu con una folata di vento, facendolo sbattare
contro il Muro del Pianto.
"E' morto?" si chiede Sylphid.
"Non è ironico?" commenta Shiryu da sotto le macerie.
"Cosa?"
"Ammetto che il tuo attacco era potente, Basilisk. Così potente
che sarei caduto indietro fino alla prima prigione. Ma il vostro Muro del
Pianto, così perfetto, ha bloccato il mio corpo dal volare via.
Sembra che sei stato colpito dagli svantaggi della tua stessa fortezza."
"Impossibile!"
"Arrenditi. Non capisci che è inutile?!"
"Come?!"
"Per quante volte mi attaccate, se mi attaccate da soli, non avete
alcuna possibilità di sconfiggere me, Shiryu! Attaccatemi tutti
e tre insieme." esorta Shiryu facendo lo sbruffone.
"Togliti di mezzo, moccioso testardo!" esclama Sylphid scagliandosi
sull'avversario.
"Rozan Ryuu Shou!"
Shiryu atterra Sylphid.
"Sylphid!!" esclamano Gordon e Queen..
"Avete
capito ora? Se volete sconfiggere me, Shiryu, dovete attaccarmi tutti insieme!
E allora io vi mostrerò la tecnica ultima del Dragone!" insiste
ancora Shiryu.
"Cosa?!" esclamano Gordon e Queen.
"La tua tecnica ultima? Come desideri. Prenderò la tua vita,
proprio come vuoi tu, Dragone!" sbraita Sylphid, ancora dolorante a terra.
"Alraune!"
"Minotauros!"
"Basilisk!"
"Uniamo i nostri tre poteri!" esclamano gli spectre tutti insieme.
"Venite. Ho ancora forza sufficiente per un ultimo colpo. Shunrei...
Sono sicuro che sei sempre stata tu a pregare per me per tutto questo tempo.
Ma questa sarà l'ultima guerra. L'ultima... Shunrei." pensa Shiryu
come se fosse davvero la sua ultima battaglia.
Si vede Shunrei che prega ai 5 Picchi, quando interrompre la meditazione
per un presentimento:
"Shiryu! Shiryu. Non starai per caso..."
Di nuovo negli Inferi, si sta per risolvere la battaglia.
"Eccoci!" esclama Sylphid correndo verso Shiryu.
"Muori, Dragone! Blood Flower Scissors!"
"Grand Axe Crusher!"
"Annihilation Flap!"
"Roshi, userò qui e ora tutta la conoscenza che mi hai insegnato
in questi anni! Rozan Hyaku Ryuu Ha!"
"Co-Cosa?!" esclamano gli spectre presi alla sprovvista.
I tre spectre vengono spazzati via, con le surplice frantumante, ma
anche Shiryu vola all'indietro per il contraccolpo, attraversando l'intero
Muro del Pianto e finendo nell'Iperdimensione.
"Non pensavo che lo Hyaku Ryuu Ha mi avrebbe spinto così lontano.
Questa pressione è così pesante. Cos'è questo posto?
Il mio corpo è risucchiato..." riflette Shiryu.
Fluttuando
nell'Iperdimensione, Shiryu finisce proprio tra le braccia di Hyoga, che
è ancora vivo grazie al sangue di Athena; all'armatura del Cigno
sono spuntate le ali.
"Hyoga?!"
"Ti stavo aspettando, Shiryu!"
"Hyoga, cosa sono quelle ali?"
"Queste sono le ali che Athena ci ha dato per raggiungere l'Elisio.
Dobbiamo andare. Ci stanno aspettando tutti."
"Ah!"
I due si inoltrano nell'Iperdimensione, grazie alle ali del cigno,
quando sentono una voce alle loro spalle:
"Aspettate!"
"Basilisk!" esclama Shiryu stupito.
"Non vi lascerò andare. Non posso permettere che raggiungiate
l'Elisio!" esclama Sylphid al confine con l'Iperdimensione. E' l'unico
spectre sopravvissuto, ma è in brutte condizioni.
"Arrenditi! Se vieni qui, il tuo corpo finirà in pezzi." suggerisce
Hyoga.
"Cosa?!"
Ma Sylphid si butta lo stesso nell'Iperdimensione e finisce disintegrato.
"Te lo avevo detto. Noi siamo protetti dal sangue di Athena." commenta
Hyoga.
"Ora capisco. Il castello sulla terra. Finalmente capisco perchè
lord Rhadamantis vi temeva. Avrei dovuto... Avrei dovuto darvi il colpo
di grazia qualla volta." esclama Syphid prima di morire. L'ultima frase
è riferita al castello di Hades, quando aveva incontrato i Bronze
Saints ma aveva rimandato la battaglia per buttarsi nella voragine per
l'inferno. Peccato che nella serie televisiva questa scena era stata tagliata!
"E' svanito." osserva Shiryu.
"Andiamo, Shiryu. Nel luogo della nostra ultima battaglia. L'Elisio."
esorta Hyoga.
"Cosa ne è di Seiya e Shun?"
"Sono andati avanti. Di sicuro Pegasus ha le sue ali! A quest'ora devono
essere arrivati all'Elisio."
"Sbrighiamoci, Hyoga. Non solo per Saori-san, ma sono preoccupato anche
per Seiya."
Shiryu e Hyoga volano verso l'Elisio.
Intanto,
al Grande Tempio e all'orfanotrofio stanno tutti osservano l'eclissi.
"Seiya." dice Shaina.
"Seiya-chan." dice Miho.
Seiya riprende conoscenza disteso su di un prato fiorito, da solo.
"Saori-san... Athena. Cos'è questa... meraviglia? E' il luogo
sacro dove possono entrare solo le persone scelte dagli dei? E' questo...
E' questo... l'Elisio?" si chiede rialzandosi.