Sta piovendo. Ci sono ancora un po' di petali in giro. Inaspettatamente, Shion è ancora vivo e sta guardando l'esplosione dalla prima casa, stringendo un petalo in mano.
"Athena Exclamation. Shura, Camus, Saga, Aphrodite, Death Mask, Aldebaran, Shaka. No... non prima che io raggiunga Athena... Non posso solo..."
Shion si incammina verso le case superiori. Dauko sembra a terra.

[Il Santuario Sconvolto]

Alla sesta casa, Shiryu, Hyoga e Shun vengono sbattuti contro della colonne, a causa dell'esplosione. Seiya sta cercando di resistere:
"Così questa è l'Athena Exclamation! E' questo il risultato della collisione dei cosmi dei Gold Saints?"
Ma, alla fine, anche Seiya viene sbattuto contro una colonna, travolto dall'eccessiva potenza. I sei Gold Saints sono ancora in piedi ad effettuare il colpo proibito, gli uni cercando di sopraffare gli altri.
"Se non si ferma... allora la casa di Virgo... No! L'intero Santuario sarà distrutto." riflette Seiya.
"Questo è un combattimento inutile, perchè non vi fermate?" commenta Shun.
"Questa è l'Athena Exclamation... la gloria di due Athena Exclamations che collidono. Come può essere? Essi stanno usando l'attacco ultimo proibito da Athena. Voi... perchè volete distruggere tutto?" esclama Kanon preoccupato, osservando l'esplosione dalla tredicesima casa.
"Entrambe le Athena Exclamations sono di uguale potenza. Perfettamente bilanciate l'una contro l'altra, tutta la forza distruttiva è concentrata proprio qui. Ma... Se ci dovesse essere un minimo sbilanciamento... allora tutta la forza distruttiva delle Athena Exclamations sarà rilasciata." riflettono i 6 Gold Saints sotto sforzo.
Infatti, l'esplosione è circoscritta tra di loro, 3 contro 3.

Ma, ad un tratto, arrivano i Bronze Saints...
"Cos'è questa energia...?" chiede Aioria.
"In effetti sta causando una distorsione..." commenta Shura.
"...nel bilanciamento delle forze." continua Milo.
I 4 Bronze Saints si sono disposti alle spalle di Mur, Milo e Aioria per aiutarli. Saga, Camus e Shura, in minoranza, vengono spinti lentamente indietro.
"Impossibile. Siamo spinti indietro poco a poco. Oltre ai sei di noi al Santuario, chi altro potrebbe avere questo tipo di potere? Proviene da dietro il cosmo di Mu e gli altri..." finalmente Saga sembra accorgersi della scorrettezza del nemico.
"Hyoga... Shiryu... Shun... Seiya." osservano Camus, Shura e Saga.
"Fermatevi! Tutti voi! Andate via di qui! Altrimenti l'equilibrio delle Athena Exclamations sarà spezzato... Allora tutti voi sarete spazzati via." ordinano tutti i Gold Saints.
"Cosa...?" risponde Seiya seccato.
"Voi non indossate armature d'oro, non potete sopportare una simile energia." spiega Mur.
Infatti, le armature di bronzo si stanno man mano crepando.
"Presto!" intima Milo.
"Veloci, andate via di qui!" esclama Aioria.
"Cosa... se dovessimo andarcene adesso, allora non saremmo dovuti venire del tutto già dalla prima casa." risponde Shun stitico.
"Anche se i nostri corpi verranno disintegrati in mille pezzi, tuttavia noi... tuttavia noi... manterremo la nostra promessa e combatteremo fino alla fine." spiega Seiya.
"... adesso siamo spinti ancora più indietro... Se non li fermiamo... allora i cosmi combinati di Seiya saranno la nostra fine..." pensa Camus in difficoltà.
"Ma... Seiya! Tu lascerai questa battaglia illeso..." cerca di convincerlo Saga.
"Anche sapendo questo, voi ancora morire?" chiede Shura.
"Non sottostimateci, ... siamo anche noi cavalieri di Athena, lo sapete!" interviene Shiryu.
"Eravamo pronti a sacrificare le nostre vite già dall'inizio!" continua Hyoga.
"Shun, Shiryu, Hyoga... andiamo!" ordina Seiya.

I 4 Bronze Saints fanno irruzione in mezzo al cerchio, proprio dentro il concentrato di energia controllato dalle due fazioni.
"Cosa... voi... cosa state facendo?" chiedono Aioria, Milo e Mur.
"Abbiamo intenzione di fermare le Athena Exclamations." risponde Shun.
"Cosa..." sono tutti sconvolti.
"Mio maestro Camus..." chiama Hyoga.
"Ah?! Hyoga." si accorge Camus.
"Posso percepire del bene in fondo al tuo cuore... Non c'è dubbio. Io conosco il mio maestro Camus, ... non combatterebbe mai per il male. E diventare uno scagnozzo di Hades..." confida Hyoga. Camus è commosso.
"Anche tu, Shura, ... nella mia mano destra, ... hai trasmesso il tuo cuore e la tua anima insieme a Excalibur. Io posso vedere attraverso la tua anima, ecco perchè noi capiamo la tua pena." dichiara Shiryu.
"E sono sicuro che dentro di voi non siete per niente cambiati." prosegue Shun.
"Milo, Mu, Aioria... perchè... perchè... Gold Saints come voi, che potete vedere chiaramente dietro tutto questo, continuate a combattere l'uno contro l'altro? Io credo, ... no... non solo con queste mere parole. Noi... noi... non siamo forse cavalieri di Athena?! Noi cavalieri di Athena, non combattiamo forse per l'amore e la giustizia su questa Terra?!" piange Seiya.
Gli ex Gold Saints si mettono tutti a piangere...

"E' così. Fintanto che questo sentimento continuerà a bruciare nei vostri cuori..." Shun espande il cosmo e la sua armatura diventa dorata.
"... Non esiste miracolo che non possiamo realizzare." idem Shiryu.
"Non importa come, fermeremo le Athena Exclamations!" idem Hyoga.
"I nostri cosmi hanno raggiunto l'apice!" idem Seiya.
"Nebula Chain!"
"Diamond Dust!"
"Rozan Shoryu Ha!"
"Pegasus Ryu Sei Ken!"
"Il potere distruttivo delle Athena Exclamations... sta volando in cielo!" osservano Saga e Mur.
C'è una tremenda esplosione e i Bronze Saints vengono spazzati via.
"Seiya!" esclamano Mur, Milo e Aioria.
La sesta casa crolla. L'enorme concentrato di energia, dirottato dai Bronze Saints, vola in alto nello spazio, per esplodere in lontananza. Il Santuario è salvo.

"La forza distruttiva delle Athena Exclamations si sta dirigendo in cielo..." osserva Kanon.
"Kanon? Kanon?! Kanon, dove sei?" lo chiama Saori.
"Sì, Kanon è qui." si inginocchia "La grande forza generata alla casa di Virgo sembra essersi dispersa proprio allora, ... quindi non ti dovresti più preoccupare."
"Kanon, ho bisogno che mi procuri una cosa."
"Umm?"
"E' nascosta sotto il trono nel palazzo del Gran Sacerdote. Me la potresti portare, per favore?"
"Nascosta sotto il trono nel palazzo del Gran Sacerdote?"
"Proprio così, Saga l'ha lasciata lì 13 anni fa, ora è il momento di ridargliela."
"13 anni fa, Saga... potrebbe essere... Ma è..." finalmente Kanon sembra aver capito.

(Scena allungata)
Intanto, Mur, Aioria e Milo si rialzano dalle macerie. Sembra che sia tutto tranquillo.
"Voi due, state tutti bene?" chiede Mur.
"Siamo a posto..." risponde Aioria.
"Seiya e gli altri?"
"Non li abbiamo visti."
"Potrebbero essere stati spazzati dia dall'esplosione della casa di Virgo?"
"Seiya, Hyoga, Shiryu, Shun... non potete morire... Questa battaglia... è appena iniziata..." prega Mur, tenendo in mano un brandello di vestito di Seiya.
Ad un tratto, dalle macerie, sbuca una mano. E' Saga, alquanto malridotto.
"Saga." commenta Aioria.
"Sei fortunato, vero? Pronto a morire di nuovo?" ringhia Milo, mostrando l'artiglio. "Seiya e gli altri hanno perso la vita per questo. Ora ti finitò una volta per tutte. Muori!"
Milo sta per scagliare il colpo, quando interviene il cosmo di Saori.
"No, aspetta..."
"Quella voce..." Milo si ferma.
"Athena!" sono tutti stupiti.
"Milo, Mu, Aioria, non ferite Saga e gli altri e portateli fino al mio palazzo." ordina Saori a distanza.
"Non possiamo farlo... Saga e gli altri prenderebbero la tua vita..." protesta Milo.
"Non preoccupatevi per questo, devo dire qualcosa a Saga di persona. Non c'è tempo... Portatemeli qui immediatamente."
"Athena."
Sono ancora accesi tre fuochi.
"E' insolito l'ordine di Athena. Cosa dovrà dirgli di persona?" si chiede Aioria.
"Non importa, noi dobbiamo obbedire. Non vorrei però che fosse..." risponde Mu.
"Finalmente posso raggiungere Athena." riflette Saga moribondo, appena uscito dalla macerie.
"Saga, sei davvero fortunato. E' solo grazie a quest'ordine che sei ancora vivo." sbraita Milo irato.

(Scena aggiunta)
Intanto, Seiya è svenuto e sta sognando. La scena è sfuocata e apparentemente insolita.
Noi capiamo che si tratta di un sogno premonitore: Seiya ha l'armatura divina potenziata al massimo ed è a terra gravemente ferito, in un campo di fiori. E' subito dopo la battaglia finale contro Hades, dopo che è stato trafitto dalla spada e sembrava morto.
Viene raggiunto da Athena (vestita normalmente), che mette le mani sulla ferita e stilla qualcosa, ma Seiya è così moribondo che non può sentire. E' così moribondo che non ha più sensibilità dolorifica. In qualche modo, riesce a parlarle:
"Non piangere... Questa ferita... non è un cosa grave... Ma... non vedo più bene... Non piangere... E' normale che un Cavaliere protegga Athena... Non... piangere..."

Seiya si risveglia all'improvviso. Si tocca il pettorale dell'armatura, che è integro. Capisce che è stato un sogno.
"Athena! Perché ho visto in sogno Saori?"
I tre Bronzi, che erano già svegli da un po', lo raggiungono preoccupati. Si trovano da qualche parte, tra le rovine del Santuario.
"Cosa succede, Seiya?" chiede Hyoga
"Puoi camminare?" chiede Shiryu, porgendogli la mano.
"Sì, ce la faccio. Dove sono finiti Saga e gli altri?" risponde Seiya, rialzandosi.
"Non lo so." risponde Shiryu.
"E Mu ? Milo e Aioria?" insiste Seiya.
"Non ne so nulla..." risponde Shun.
"Cos'è questo malore che avverto? E' la prima volta che avverto una sensazione così sgradevole! Ma cosa sarà successo allora? No... Athena!" Seiya ha un brutto presentimento...

Nel frattempo, Mu sta portando a spalletta Saga fino al cospetto di Athena. Aioria sta trasportando Shura e deve sorbirsi i suoi patetici discorsi. Milo, ovviamente, è finito insieme al suo amichetto Camus, anche se non è molto contento, visto quello che è successo.
"Aiora... Aioros... io l'ho..." cerca di spiegare Shura.
"Taci!" ordina Aioria seccato.
"Amico mio, perché ci hai tradito?" si chiede Milo, riferendosi a Camus.
"Alla fine!" esclama Saga, giunto davanti alla statua di Athena.

Dopo un po', Mur, Milo e Aioria giungono al cospetto di Athena, trasportando in braccio i loro nemici, ormai moribondi. Una volta arrivati, li buttano a terra.
"Athena, proprio come volevi. Saga e gli altri sono qui." comunica Mur.
"Ora non sono molti diversi da degli zombie, non possono nemmeno parlare." commenta Aioria.
"Athena." in qualche modo, Saga riesce ancora a vedere.
"Kanon, consegnalo a Saga." ordina Saori.
"Sì! Prendilo, Saga." Kanon gli porge uno scrigno.
Considerando il fatto che i due fratelli non si vedono da 13 anni, entrambi sono decisamente apatici.
"Kanon... questo..."
Non appena apre lo scrigno, Saga è sconvolto: si tratta del pugnale che aveva usato per uccidere Athena 13 anni fa. C'è un breve flash back in cui Arles tenta di pugnalare Athena in fasce.
"Sì, Saga, questo è il pugnale dorato... con cui tu provasti a uccidermi 13 anni fa..." conferma Saori.
"Athena... Non c'è motivo a parlare con costoro che sono morti tempo fa." inteviene Milo.
"Milo, Aioria... E' abbastanza... Mu, ormai dovresti aver capito." spiega Athena.

Athena ha deciso di farsi ammazzare. Ora inizia la sequenza mielosa in cui Saga uccide Saori col pugnale. Tutti sono sconvolti e ci sono piagnistei vari. Come sottofondo, c'è la canzone Chikyuu Ki.
"Perchè... questo..." Saga afferra il pugnale, ma è incerto.
"Certo che puoi... Uccidimi con questo, Saga. Non esitare, su! Trafiggimi la gola con questa! Così sarai presto libero dalla pena e dall'agonia. Non dovrai più occuparti questa faccenda!" Saori gli va incontro tranquilla, stringendogli le mani.
Shura e Camus stanno iniziando a piangere.
"Athena... tu..." Saga è commosso e non riesce più a trattenere le lacrime.
"Saga..."
"Cosa?!"
Mentre Saga guardava altrove, Saori ne approfitta per stringere la lama a mani nude. Ora il pugnale è intriso di sangue. Saori si mette a piangere. La lama è puntata alla sua gola.
"Noo... Non puoi... Ferma!!! Miss Saori!!" strilla Seiya altrove, mentre si sta incamminando con gli altri Bronzi. Purtoppo è ancora vivo.
Saori viene trafitta, ma non si vede direttamente la scena. Seiya urla dal dolore.
Dappertutto, stanno volando un sacco di petali.
Si vedono Shaina e gli altri Bronzi minori alla prima casa.. Il fiore di Aldebaran... Dauko e Shion che corrono... Il pugnale che cade... Saga che tenta di afferrare Saori morente per i capelli... Milo piangente che strangola Camus... Mur piangente che guarda la statua di Athena... Ikki che getta via una manciata di sabbia...
"Miss Saori..." continua a frignare Seiya lungo il percorso.

Dopo aver spiato tutto, la farfalla di Mi vola fino al castello di Pandora.
Rhadamantis è seduto in un salotto e sta bevendo un bicchiere di Brandy. Davanti a lui c'è un quadro con Pandora da bambina e la sua famiglia. Stranamente, sono tutti sorridenti.
"Lady Pandora.."
"Rhadamantis." Zeros entra nella stanza.
"Zeros..."
"Spiecente per doverti disturbare mentre stai riposando. Dunque! I seguaci di Lord Rhadamantis... sono ai tuoi ordini." ridacchia Zelos.
"Suvvia! Se sei venuto a riferirmi della morte di Athena, ... non ce n'è alcun bisogno. Lo so già."
"Ah Lord Rhadamantis, così calcolatore! Ma non pensi che ci siano delle cose sospette in questo affare, Lord? No, no... O sei preoccupato per qualcos'altro, Lord? Athena sembra essersi suicidata di fronte a Saga." spiega Zelos ridendo.
"Cosa!"
"Questa significa che hai mobilitato gli spectre di Lady Pandora senza alcuna ragione. Uno spreco di risorse? Inutile? No, no... O sono morti onorevolmente in battaglia? Lord Rhadamantis, come posso io, Zeros, andare a riferire ciò a Lady Pandora?" Zelos sta facendo di tutto per far irritare il comandante.
"Taci! Andrò io, Rhadamantis, e vedrò Lady Pandora per conto mio per ricevere la punizione. Devi solo riferire la verità. Anche se devo ammettere che sono abbastanza contento che Athena si sia tolta la vita... Zeros, organizza un incontro tra me e Lady Pandora."
"Sì..."

Rhadamantis subisce quindi la sua punizione corporale: mentre Pandora suona l'arpa, Rhadamantis è circondato da un campo di energia. Dal dolore, emette dei versi. Vengono inquadrati gli affreschi angelici sul soffitto. Pandora versa una lacrima, addolorata per gli Spectre morti in battaglia. Zelos ride di gusto.
Una volta finito di suonare, Pandora parla con tono apatico:
"Ciò che dico viene dirattamente da Lord Hades. E tuttavia sei andato oltre e mi hai disobbedito, uno dei tre comandanti dell'inferno, Rhadamantis del Cielo Furioso. E' imperdonabile."
"Ma... non possiamo sottostimare Athena. Ci deve essere qualche motivo nascosto perchè Athena possa essersi tolta la propria vita... Io penso... Lady Pandora, per favore ascoltami!" replica Rhadamantis con un fil di voce, ancora a terra.
"Calmati! Pensi che Lord Hades non si sia accorto di questo suo trucchetto? Per la perdita di tutti i nostri spectres, Rhadamantis, per questa semplice missione, hai fatto un tale macello. Ma prima di tutto, pensa a sbarazzarti dei cavalieri di Athena... insieme agli altri ordini importanti di Lord Hades... Per questa volta sei perdonato, ... fa' che non accada più. Capito? Rhadamantis..."
Finita la ramanzina, Pandora apre gli occhi. Rhadamantis la guarda incazzato con un occhio rosso.

Intanto, Seiya e gli altri hanno raggiunto la statua di Athena, ma ormai è troppo tardi. Non c'è più nessuno. Rimane soltanto il pugnale in una pozzanghera di sangue.
"Per cosa siamo buoni?! I cavalieri di Athena che hanno lo scopo di proteggerla... Io... Io... proprio prima che Miss Saori morisse, non abbiamo potuto fare niente! Non possiamo..." piange Seiya accasciato a terra.
"Seiya..." cerca di consolarlo Shun.
"Se solo avessimo avuto un po' più di tempo e forza..." commenta Shiryu.
"Basta, non serve a niente ora..." prosegue Hyoga.
"Noi... noi... siamo davvero così inutili?! Cavalieri così inutili... Questo... questo... questo..." piange Seiya, scagliando lontano il pugnale...
... Che finisce ai piedi di Shion, appena arrivato.
"Hmm! Perchè state frignando?"
"Chi sei?" chiede Seiya incazzato.
"Athena è morte, ma la vera battaglia è ancora davanti a noi..." spiega Shion con fare solenne.
"Questa voce... Shion!" riflette Shiryu cieco.
I 4 Bronze Saints si dispongono attorno al nemico che, incurante, continua a camminare.
"Il vecchio Gran Sacerdote che si è unito ad Hades?!" commenta Seiya.
"Il vecchio maestro... Cosa è successo al vecchio maestro, Shion?" chiede Shiryu.
"Huh! Voi inutili cavalieri, fuori dalla mia strada." ordina Shion.
"Cos'hai detto?!" esclama Seiya.
"Tutto ciò che fate è stare tra i piedi e piangere, che avrebbe mai pensato che i cavalieri di Athena fossero così patetici!"
"Taci! Pegasus Ryu Sei Ken!"
Seiya attacca Shion all'improvviso e riesce a colpirlo in pieno volto, in quanto Shion non ha fatto nulla per difendersi. Tuttavia, Shion resta in piedi illeso in quanto il fulmine è stato uno schifo.
"Cosa?" esplama Hyoga.
"Tutta quella sofferenza e rabbia, è questa?? Decisamente patetico." commenta Shion, scagliando Seiya lontano.
"Seiya!" lo afferra Shun, prima che cada "A essere il cavaliere che sei, cos'hai da dire a tuo riguardo, traditore?"
"Per Athena! Carica!" esclamano Hyoga e Shiryu.
"Merda! Imperdonabile!" esclama Seiya.
I 4 si scagliano contemporaneamente contro Shion, ma vengono spazzati via.
"Voi pazzi, cosa state facendo?!"
Una volta che sono tutti caduti a terra, Shion comincia a parlare:
"Tutti voi, ascoltate! Direttamente dal Gran Sacerdote, il defunto Shion di Aries... Io ho qualcosa... da raccontarvi... Proprio da me, il santo padre... dalla bocca di Aries Shion..."
La statua di Athena versa una lascrima.