[Il ritorno del vecchio soldato]
Sion e il vecchio
Dauko, dopo essersi scrutati in silenzio, si preparano alla lotta.
"Prendi questo, Shion!"
"Vieni Doku!"
I due si attaccano contemporaneamente e sembrano alla pari. Tuttavia,
Libra sembra essersi stancato.
"Hmm, la vittoria è già stata decisa." constata Sion
soddisfatto.
"Cosa?"
"Pensare che già lo supponevo che questa battaglia sarebbe durata
un momento... Un tempo, noi eravamo uguali sotto ogni aspetto di forza
e potenza, quindi la vittoria non era mai certa per nessuno di noi due.
Ma Doku, questi 243 anni che sono trascorsi hanno deciso l'esito di questa
battaglia."
"Cosa?"
I due caricano nuovamente i loro cosmi.
Shiryu e Seiya
stanno correndo, quando Shiryu si ferma all'improvviso:
"Quello è... il vecchio maestro dalla casa dell'Ariete. No...
Posso percepire il cosmo del vecchio maestro, ma molto più potente
del solito."
"Non solo quello, c'è un altro cosmo persino più grande
di quello del vecchio maestro. Chi potrà essere?"
"Potrebbe..."
Intanto, la battaglia tra Dauko e Sion continua e, questa volta, Dauko
indietreggia sempre più in difficoltà.
"Seiya, sbrigati e raggiungi Athena!" esclama Shiryu preoccupato.
"Ma, Shiryu... Come posso lasciarti andare da solo?"
"Non preoccuparti per me. Se qualcosa stesse per accadere a Marin,
anche tu correresti in suo aiuto."
"Non posso dire che hai torto, quindi fammi venire con te."
"Seiya... Athena... Saori ti sta aspettando." gli risponde sorridendo.
"Shiryu..."
"Va'! Seiya... Sarà là il prima possibile."
"Ho capito, ti aspetterò là."
Pur non essendo
mai stato colpito, Dauko sembra esausto e Sion si sente in vantaggio:
"Tu, che hai continuato a sorvegliare il sigillo che imprigionava i
108 spectres e dopo tutti questi anni a servire Athena... tu sei diventato
vecchio, Doku... Tu non possiedi più lo stesso vigore che avevi
durante la giovinezza, mentre io sono stato premiato della giovinezza una
volta ancora, grazie a lord Hades. La giovinezza e la forza di un corpo
di 18 anni!"
I due si attaccano a vicenda, cosmo giallo vs cosmo viola.
"Doku, sei troppo vecchio, non puoi sconfiggermi!"
Dauko viene spazzato via e cade ai piedi di Shiryu, che gli parla solennemente:
"Vecchio maestro, ho lasciato che tu cadessi, sono arrivato troppo
tardi."
"E tu sei?" chiede Dauko rincitrullito.
"Lascia che io, Shiryu, fronteggi il tuo avversario."
Improvvisamente, Dauko si rialza e colpisce Shiryu, atterrandolo e
facendogli cadere il bendaggio dagli occhi.
"Vecchio maestro?"
"Non ho detto a Shunrei di non lasciarti partire dai Cinque Picchi?
I tuoi occhi non sono ancora guariti, perchè hai insistito a venire
qua? Ah, Shiryu. Muoviti e abbandona questo posto!"
"Non posso farlo, vecchio maestro!"
"Hai qui il tuo
discepolo, Doku, questo è interessante, che rara occasione. Sia
il maestro che il discepolo, unitevi entrambi alla gente dell'oltretomba!"
interviene Sion.
"Cos'hai detto?" sbraita Shiryu.
"Aspetta, Shiryu. Lascialo a me. Questa persona, Shion, è il
Grande Sacerdote del Santuario che è stato assassinato da Saga."
"Cosa? Allora..."
"Ha combattuto fianco a fianco con me nell'ultima Guerra Sacra, ed
siamo stati gli unici supertisti, Shion di Aries. E' stato anche il maestro
di Mu."
"Ah...? Il maestro... di Mu? Come può esserlo uno come lui?"
Shiryu è indignato.
"Ah Shion, l'illusione che vedi come vita, la stessa illusione che
è la tua giovinezza, ti soddisfa davvero così tanto?" Dauko
inizia un dibattito filosofico.
"Cosa?"
"Tu hai solo una possibilità in questa cosa che è la
vita, le seconde chances sono fuori questione. Questo è perchè
la vita è così preziosa, come una stella, che brilla con
lucentezza."
"Anche se hai argomenti per discutere, alla fine è solo una
seccatura, causata da un vecchio vicino alla sua morte. Basta ciance, preparati
a morire!"
Sion sta per colpirlo, quando si blocca all'ultimo istante.
"Persino tu sei saresti stato tentato da una seconda chance nella vita.
Sono rattristato da questa tua scelta, Shion."
"Vita? Doku, tu..." Sion è turbato.
"Quindi preparati a morire una volta ancora, perchè l'oltretomba
è il luogo a cui appartieni. Rozan hyaku ryu ha!"
"Crystal Wall!"
"Pensi che ti sia utile? Neanche il tuo Crystal Wall può resistere
alla fierezza di cento dragoni."
"Cosa?"
Infatti, la barriera di Sion inizia a incrinarsi, per poi spezzarsi.
Sion viene quindi colpito.
Intanto, Shaina,
Jabu, Nachi e Ichi sono al cimitero dei cavalieri.
"Cos'è questo?!" frigna Ichi, osservando una tomba.
"Basta! E' inutile insistere!" ordina Shaina.
"Ma... Lady Shaina..."
"Se altri Silver Saints dovessero alzarsi dalla tomba, dovremo combatterli
noi stessi."
I tre Bronze Saints sono spaventati, ma Jabu si riprende subito:
"Va bene, inoltre... quelli che osano defilarsi dal Santuario, non
importa chi essi siano, non li lascerò andare!"
"Lady Shaina! Cosa è successo?" esclama una voce: si tratta
di Shun, accompagnato da Hyoga.
"Babel, Moses... Misty... Questi cavalieri che si sono rivelati nella
Siberia orientale. Siete certi?" interviene Hyoga.
"Eh? E' accaduto anche a Hyoga?" chiede Shun.
"Hyoga, Shun! Cosa state facendo qui? Dovreste saperlo ormai cosa desidera
Athena per voi." spiega Shaina seccata.
"Lady Shaina?" esclamano i bronzi minori.
"I desideri di Athena devono essere obbediti. Mandate via questi due!"
"Mandarli?" ripete Jabu.
"Se vuoi uno scontro... allora ne avrai uno..." si prepara Hyoga.
Sion sta subendo
il colpo di Dauko, ma rimane in piedi illeso.
"Impossibile!" esclama Shiryu "Anche dopo essere stato colpito dal
Rozan Hyaku Ryu Ha, rimane ancora in piedi! Shion. Come se non temesse
il vecchio maestro neanche un po'"
"Ah, Doku, sei davvero diventato vecchio e debole. Se tu avessi avuto
la stessa forza come ai vecchi tempi, allora sarei stato scagliato a terra
senza dubbio. Ma..."
Sion espande il suo cosmo ed espelle i cento draghi dal suo corpo.
"Questo... Solo con la potenza del suo corpo, sembra che li abbia allontanati
completamente..."
"Shion... Potrebbe essere che il tuo potere sia veramente ineguagliato?
E' questo il potere di Hades?" chiede Dauko, ma senza ottenere risposta.
"Doku. Preparati a unirti ai morti."
"Cos'è questo... questo cosmo?" esclama Shiryu.
"Doku. Dovresti saperlo, se tu fossi colpito dallo Stardust Revolution,
nessuno può scamparla e sopravvivere. Muori, Doku! Stardust Revolution!"
Il vecchio Dauko
è
travolto e precipita a terra. Shiryu corre in suo soccorso.
"Vecchio maestro! Vecchio maestro! Resista, sia forte."
"Togliti di mezzo," Sion colpisce anche Shiryu, scagliandolo contro
una colonna del tempio dell'Ariete "ma nessuna preoccupazione, e anche
tu presto ti unirai ai morti. Dopo che avrò preso la testa di Doku."
Sion si avvicina a Dauko, che è non si è ancora ripreso,
quando Shiryu rischiama la sua armatura, che esce dallo scrigno.
"Asp... aspetta... Non ti lascerò colpire il vecchio maestro."
"Non puoi nemmeno vedere, con la tua armatura in frantumi, cosa staresti
per fare?"
"Ho intenzione di combatterti, naturalmente, per la giustizia. Prendi
questo... Rozan Shoryu Ha!"
(Scena
allungata)
"Fermati, Hyoga! Il nostro nemico non è Shaina." interviene
Shun.
"Ma, Shun." protesta Hyoga.
"Athena non vuole più che combattiamo per lei. Va
bene? E' la bontà di Saori verso di noi..." spiega Shun.
"E' per questo che si sarà opposta..."
capisce Hyoga.
"Atena è sicuramente generosa... In verità...
io odio battermi. Ma c'è una cosa che odio ancora di più...
E' rimanere sano e salvo abbandonando Athena... Questa cosa mi è
dieci, cento volte più insopportabile e dolorosa..." Shun espone
la sua vera natura.
Compare l'immagine di Athena e della sua statua.
"Noi siamo dei cavalieri! Il nostro destino è
combattere." precisa Hyoga.
"Hai ragione, Hyoga. Mio fratello, Seiya e Shiryu,
certamente anche loro dovranno pensare alla stessa cosa!"
Ichi, commosso, si mette a piangere.
"Siete seri? Siete veramente decisi a opporvi
agli ordini di Athena?" chiede Shaina seccata,
espandendo il suo cosmo.
"Lady Shaina!" esclama Nachi.
Shaina si fa largo furiosamente tra Jabu e Nachi
per colpire Shun e Hyoga.
Intanto, la battaglia
continua...
"Prendi questo, Rozan Shoryu Ha!"
"Hm..." Sion ride e para il colpo con una mano.
"Cos... cosa?"
"Che tecnica pietosa; non ha niente di speciale."
"Il mio attacco più potente, Shoryu Ha... L'ha bloccato tutto
con una mano, senza nemmeno indietreggiare..."
"Questa è la differenza di potenza tra te e me. Sei solo un
penoso Bronze Saint dopo tutto, quindi non sprecare il mio tempo! Potrei
sbarazzarmi anche di te giusto ora."
"Aspetta..." interviene Dauko ancora a terra, Shiryu corre da lui.
"Vecchio maestro!"
"Shi... Shiryu. Non ti ho detto di starne fuori?"
"Ma... ma..."
"Torna ai Cinque Picchi..."
Shiryu scoppia in lacrime:
"Io, vecchio maestro, Seiya... con tutti i cavalieri che abbiamo combattuto,
sapendo ciò, come potrei semplicemente andarmene? Preferirei perire
di una morte onorevole in battaglia che scappare via. Io sono fatto così.
Io, Shiryu..."
"Non sei cambiato di una virgola, così testardo." commenta Dauko
sorridendo "Oh bene, anche se è uno dei tuoi difetti, è anche
una delle tue migliori qualità."
"Vecchio maestro..."
"Ho capito, Shiryu... Va' e parla con Athena."
"Vecchio maestro..."
Shiryu continua a piangere e Dauko gli tocca la mano.
"Moriamo insieme... Shiryu."
"E' quello che avevo in mente dall'inizio."
"Tu... sei davvero un ragazzo ostinato."
Hyoga fronteggia
Shaina.
"Hyoga." esclama Shun.
"In questo modo."
Hyoga espande il suo cosmo, pronto per un colpo segreto, Shaina sta
per espandere il suo, ma ad un tratto cessa ogni ostilità e gli
volta le spalle, per lasciarlo passare.
"Lady Shaina."
"Sbrigatevi e andate! A quelli che mi hanno già oltrepassato."
ordina Shaina.
"Grazie..." esclama Shun.
"Il nemico è forte, quindi attenti." raccomanda Shaina.
"Ce ne andiamo..." rassicura Shun, dirigendosi insieme a Hyoga verso
le dodici case.
"Se doveste essere sconfitti, non ve lo perdonerò mai." urla
Ichi piangendo.
"Che cari. La loro amicizia mi ha quasi fatto venire le lacrime." riflette
Shaina.
Shiryu e Dauko
si sono ripresi, quindi Sion si appresta a continuare la battaglia:
"Ah Doku, hai già finito di dire addio al tuo discepolo? Allora
permettimi di spedirti all'inferno. Torna da Hades!"
Shiryu emette un verso.
"No, Shiryu, resta calmo. Shion, non puoi sconfiggermi."
"Cosa? Sei tutto parole, vecchio, cosa stai blaterando?"
Sion scaglia una Stardust Revolution, ma c'è un imprevisto:
all'improvviso, è apparsa l'armatura di Libra.
"Cosa?"
"Questa è... l'armatura di Libra! L'armatura ha agito da scudo
per proteggere me e il vecchio maestro." commenta Shiryu.
Sion si sente ancora tranquillo:
"Doku, pensi che la tua armatura ti salverà? Che peccato, nel
tuo caso, l'armatura di Libra è inutile, sei diventato così
decrepito, al punto che non ti sta più, impedendo all'armatura di
disporsi a difesa del tuo corpo. Ora..."
"Ora cosa?" interrompe Dauko.
"Persona ora, tu ancora... Questa è la fine, niente può
prevenire la tua morte, qui e ora. Muori! Stardust Revolution!"
Inaspettamente,
Sion si blocca all'improvviso, dato che una strana aura circonda Dauko
in meditazione.
"Per... perchè? Da quel Doku che è vicino al bordo della
morte, quel cosmo... E già dal principio, totalmente differente
da quel cosmo stanco e vecchio. Questo... Questo è proprio come
Doku quando aveva 18 anni, fiero e invincibile. Un cosmo con una potenza
illimitata." riflette Sion preoccupato.
"Ah Shion, perchè pensi che io sarei stato seduto tranquillamente
ai Cinque Picchi per 243 anni?"
"Cosa?"
"Perchè l'armatura di Libra è venuta qui? Tutte le tue
domande avranno risposta ora, Shion."
La pelle violacea del vecchio si frantuma e le sue ossa iniziano ad
allungarsi, sotto lo sguardo sconvolto di Sion:
"Cosa? Cosa sta accadendo?! Impossibile! Questo cosmo impregnato di
vita e giovinezza..."
Dai vecchi stracci emerge un giovane col tatuaggio di una tigre sulla
schiena.
"Il vecchio maestro è diventato più giovane..." constata
Shiryu "Cosa sta accadendo? Cosa è appena successo proprio davanti
ai miei stessi occhi? Il corpo del vecchio maestro, come?"
"Lo ammetto... questo sei tu... Lo stesso cavaliere d'oro di Libra
dei vecchi tempi."
"Shion. Athena mi ha ricompensato con un prezioso e meraviglioso regalo,
questo è... Misopethamenos!"
"Misopethamenos? La fonte della vita eterna che viene dagli dei...
Misopethamenos?"
"243 anni fa dopo la Guerra Sacra con Hades, tu ed io siamo stati gli
unici sopravvissuti; per prepararci alla prossima Guerra Sacra, con la
concessione di Athena, tu, Shion, sei diventato Grande Sacerdote del Santuario.
Mentre io fui spedito a tenere d'occhio i 108 spectres di Hades. Da quel
giorno in avanti il mio cuore batte solo 100000 volte all'anno!"
"Cos... cosa?!" esclama Shiryu.
"Impossibile!" Sion è parecchio incavolato "100000 volte? E'
quanto un cuore umano batte in un giorno? Allora..."
"Capito? 243 giorni! Sono stati solo 243 giorni per me."
"Davvero? Ecco perchè il vecchio maestro stava sempre seduto
sul picco, sia con la pioggio che con la grandine, non si muoveva di un
centimentro. Mentre teneva d'occhio il sigillo di Athena di protezione,
come un vecchio sull'orlo della morte..." riflette Shiryu.
"Shiryu." chiama il giovane Dauko
"Sì!"
"Cosa stai aspettando? Mi scuserò con Athena per le mie azioni
più tardi. Sbrigati e trova Mu, e spazza via gli intrusi." ordina
Dauko.
"Sì!"
"Ma devi stare attento, dal momento che non sono solo Saga e gli altri
ad essere entrati nelle 12 case. Molti degli Spectres di Hades si sono
infiltrati al Santuario. Ascolta buon Shiryu! Non permettere a nessuno
Spectre di lasciare questo posto vivo. Proteggi Athena, fallo anche a costo
della tua vita."
"Sì, vecchio maestro!"
Shiryu lascia il campo di battaglia e si mette a correre.
"Resta qui!" Sion tenta di fermarlo con un colpo, ma Dauko difende
il suo discepolo parandosi con uno scudo di Libra.
"Lo stesso si può dire di te, Shion."
Dauko finalmente
indossa la sua armatura.
"Doku, dall'ultima Guerra Sacra l'armatura di Libra non è stata
indossata per 243 years!"
"Ok Shion! Tutto è come era solito essere, come ai vecchi tempi."
"Hmm andiamo! Ora, userò tutta la mia forza per sconfiggerti.
E' questa un'illusione? O davvero intendi combattermi? Ok Doku vedremo...!"
I due si attaccano a vicenda e si fronteggiano alla pari, nessuno prevale.
I due continuano a sferrare l'attacco in attesa di sbloccare la situazione.
"Vieni Shion, mettimi alla prova!"
"Può essere che abbia recuperato tutta la sua forza dei vecchi
tempi? Ma, Doku, ora non c'è altro modo che combattere." riflette
Sion preoccupato.
"Incredibile! E' questo il vero potere del vecchio maestro?" osserva
Shiryu, che si è fermato a guardarli.
"Se le nostre forze sono davvero uguali sotto ogni aspetto, allora
questa battaglia non sarà corta. E..." spiega Sion.
"Solo uno di noi deve... altrimenti entrambi perderemo le nostre vite."
prosegue Dauko "Shiryu, sto per insegnarti l'ultima tecnica."
"Ultima...?"
"La eseguirò solo una volta, quindi osserva attentamente!"
Compare una tigre dietro il cosmo di Dauko.
"Cosa... persino ora... tu?... Ti abbetterò qui e ora!" esclama
Sion, dietro al suo cosmo compare un ariete.
"Folle, vuoi davvero portarmi all'inferno con te? Shion?"
"Stardust Revolution!"
"Rozan Hyaku Ryu Ha!"
Cento dragoni si scontrano con altrettante comete.
"E' come se un possente dragone avesse lasciato questo mondo." commenta
Shiryu, prima di essere spazzato via dalla potenza dei due cosmi, che stanno
esplodendo.
"Shiryu, arrivederci..." augura Dauko.
Shun e Hyoga stanno
correndo, quando avvertono ciò che sta succedendo.
"Cos... cosa?!" Hyoga si ferma.
"Questo..."
Anche Seiya e Mur si accorgono dei cosmi.
"Il mio maestro e Shion."
I due cosmi esplodono, unendosi alle loro costellazioni. Dauko e Shion
sono spariti avvolti dalla luce.
Shiryu è a terra dolorante:
"I loro cosmi... svaniti..."