2)  Dokoku no sannin
     The Lament of the Three
     Il lamento dei tre

Nella prima casa, soffia una brezza tesa.
"Il corpo di Seiya, scomparso!" constata Death Mask stupito, dal momento che è stato proprio Mur ad uccidere Seiya, almeno apparentemente.
"E' come se una buco nero avesse risucchiato tutto dentro!" aggiunge Aphrodite, avanzando di poco verso Mur.
"Mu, il potere del tuo Starlight Extinction non è cambiato. Ma non mi puoi ingannare." osserva l'uomo incappucciato "Dove hai spedito Pegasus?"
Mur non risponde e resta immobile. Death Mask e Aphrodite sono leggermente inquieti per questa nuova scoperta: significa che Seiya è ancora vivo.
"Cosa intendi per dove? Chi soccombe per lo Starlight Extinction non può andare da nessuna parte, tranne che nel Mondo dei Morti." mente Mu.
"Così sia. Il bamboccio Bronze Saint, non fa molta differenza se vive o muore." l'uomo non si lascia ingannare, ma non rimprovera Mu, in quanto non è interessato alla vita di Seiya; la sua missione è un'altra  "Death Mask, Aphrodite! Andate a prendere la testa di Athena! Mu non può disobbedirmi."
"Come desideri." risponde Death Mask, un po' fiacco dopo la precedente schermaglia.
"Sarà fatto." risponde Aphrodite, incamminandosi verso l'uscita della prima casa.

Mu, che finora è stato fermo e in silenzio, balza all'indietro e attacca all'improvviso i due ex Cavalieri d'Oro, che cadono a terra. L'elmo di Aphrodite si rompe.
"Mu, ancora non comprendi? Ribellarti contro questi due significa ribellarti contro di me. L'ho già detto prima." interviene l'uomo.
"Se farlo sarebbe una rivolta contro di lei, pagherò con la mia vita. Ma, Death Mask e Aphrodite, non potrò mai perdonarvi!" alla fine, Mu decide di ribellarsi all'uomo a cui deve obbedienza, per combattere in nome di Athena. E' strano, però, come se la prenda solo con i due cavalieri.
Mur ha lo sguardo carico d'odio ed espande il suo cosmo, mentre Death Mask e Aphrodite si sono rialzati pronti a combattere.
"Li spedirò indietro all' Inferno con le mie stesse mani!" esclama Mu.
"Per la prima volta, Mu, che ha sempre avuto un grazioso sorriso, come una pecora che corre nel paradiso, sta per mostrare i suoi artigli." riflette l'uomo.
"Ex cavalieri di Athena, resuscitati per aver stretto alleanza con Hades e venuti per uccidere Athena...!!" continua Mur, allargando lentamente le braccia "Non lascerò mai che passino queste anime corrotte!! Questi individui erano cavalieri di Athena. Io, Mu, li butterò giù personalmente!!"
"Prendi questo, Mu! Sekishiki Meikaiha!!" controbatte Death Mask irato.
"Trafiggerò il tuo cuore! Bloody Rose!!" segue Aphrodite.
I due colpi si uniscono e schizzano verso Mur.
"Tornatevene all' Inferno!"
"Scappate." suggerisce l'uomo ai due, ma ormai è troppo tardi.
"Starlight Extinction!!!" Mur crea un fascio di luce potentissimo.
"Cosa!?" sussurrano i due con un fil di voce, mentre scompaiono nella luce.

Intanto, ai Cinque Picchi, Libra è seduto davanti alla cascata, quando arriva Shunrei, triste e preoccupata:
"Maestro..."
"Oh, Shunrei."
"Stai per partire? Dove stai andando?"
"E' così... nah, Shunrei, non c'è bisogno che tu sappia." risponde cortesemente Libra.
"Quindi, quando sarai di ritorno?"
"Hmm, quando sarò di ritorno... Forse non tornerò più."
"Perchè, cosa è accaduto?"
"Ascolta, Shunrei. Anche se non dovessi tornare, hai Shiryu."
Shunrei non risponde, ma il suo volto è pietrificato.
"Non lasciare mai andare via l'uomo che ami, Shiryu." continua Libra tranquillamente.
Libra alza lo sguardo verso il cielo stellato, dove compaiono le immagini dei Bronze Saints, e riflette da solo:
"Shiryu, Seiya, Hyoga, Shun, Ikki... Scusate... Per avervi fatto combattere così tanto. D'ora in poi, voglio che voi viviate in pace come ragazzi normale. E questo è anche il desiderio di Athena."
Anche Shunrei sta osservando il cielo, quando Libra si alza in piedi, pronto a partire:
"Prometti: vivi felice con Shiryu."
Queste sono le sue ultime parole, prima di saltare giù nella cascata e scomparire.
"Maestro, maestro"!" esclama Shunrei sporgendosi dalla roccia, ma ormai è troppo tardi.
Mentre sta ancora guardando la cascata, alle sue spalle compare un uomo con un mantello nero, che si avvicina lentamente...

Intanto, alla prima casa, una lieve scia luminosa sta salendo in cielo, affievolendosi.
"Death Mask e Aphrodite sono scomparsi definitivamente da questo mondo e sono ritornati nel Mondo dei Morti. Sì, è vero solo per voi due..." constata Mu, riprendendo il tono apparentemente tranquillo di sempre.
"Mu, lo stupido sei tu. Uccidere quei due non pone fine a questa battaglia." risponde l'uomo, che è rimasto solo.
"Anche se mi dici questo, io non posso mollare. Finchè non sradicherò Hades e i suoi 108 Spectres."
"Non sto parlando dei 108 Spectres."
Le pupille di Mu si rimpiccioliscono dal terrore.
"Death Mask e Aphrodite non sono gli unici ad essere venuti per uccidere Athena." continua l'uomo.
"C, cosa!?" esclama Mu osservandosi in giro, ma non scovando nessun altro "C'è ancora qualcun altro vicino a sua altezza... No, li ho incontrati, con questi Cosmi..."
L'uomo sorride, mentre si formano dei vortici d'aria intorno a delle colonne.
"N, Non può essere..." sussurra Mu, mentre altri tre uomini incappucciati compaiono intorno a lui. Mu indietreggia spaventato. "Voi, anche voi...!! Anche voi vi siete sottomessi ad Hades e siete venuti per uccidere Athena!?"

(Scena allungata)
Nel frattempo, al cimitero del Santuario, altre tombe di Silver Saints sono state scoperchiate.
"Presto, date fuoco a tutto!" ordina Shaina.
"Ma... Shaina..." protesta Ichi.
"Se facciamo questo, tutti i corpi dei cavalieri che riposano qui..." cerca di motivare Nachi.
"Sì. Dobbiamo bruciare tutto. Monteremmo di guardia intorno al Santuario invano... Sarebbe inutile. Perchè il nemico... Il nemico inviato da Hades verrà da dentro il Santuario." spiega Shaina.
"Shaina! Vieni qui! Nachi!" urla Jabu da lontano.
Sono state scoperchiate anche le tombe di Death Mask, Aphrodite, Camus e compagnia bella.
"Troppo tardi... Non possiamo più fare niente ora... Una volta loro erano i più forti tra i Gold Saints. Ora sono stati resuscitati e torneranno per essere nostri nemici. Il Grande Tempio sarà inevitabilmente distrutto dall'interno!" riflette Shaina.

Ai Cinque Picchi, Shunrei è spaventata e indietreggia:
"Chi siete voi?"
Davanti a lei ci sono tre uomini incappucciati, proprio come gli altri al Santuario.
"Dove sono il Maestro e Shiryu?" chiedono.
"Perchè dovrei rispondervi?" risponde Shunrei, con un po' di coraggio.
"Non ce lo vuoi dire? Non dircelo non è nei tuoi migliori interessi."
Un uomo balza improvvisamente verso Shunrei, l'afferra per il polso e la solleva di qualche centimetro, in modo da poterle parlare faccia a faccia:
"Allora, ce lo vuoi dire o ti dobbiamo costringere con la forza?"
"No!" strilla Shunrei.
"Cosa state facendo!" esclama una voce nell'ombra.
"Non venire!" grida Shunrei.
Shiryu esce allo scoperto; è senza armatura e ha gli occhi bendati.
"Lasciate andare Shunrei! Avete qualcosa per me, o no?"
Shunrei, ora libera, si mette in disparte.
"Shiryu..." sussurra, mentre gli altri ghignano.
"Quella voce!" riflette Shiryu, che sembra riconoscere qualcuno.
"Se non ricordi, te lo diremo noi."

I tre si tolgono il mantello: sono tre ex Cavalieri d'Argento, con la rispettiva armatura nera.
"Argor di Perseus!" esclama il capo del gruppo.
"Capella di Auriga!" alla sua sinistra.
"Dante di Cerberus!" alla sua destra.
"Queste voci sono dei Silver Saints! Ma, cosa è accaduto per aver fatto diventare i loro cosmi malvagi? Cosa è accaduto!"
"Cosa è accaduto?" risponde sorridendo Argor.
"Siamo stati resuscitati tramite il potere del Dio Hades!" continua Capella.
"Hades!?" Shiryu è stupito.
"E..." il terzo cavaliere, Dante, fa cadere una palla chiodata a terra.
"Shiryu!!!" Shunrei è spaventata.
Dante si scaglia sull'avversario e lo colpisce in faccia con la palla chiodata. Shiryu cade malamente.
"Shiryu, siamo venuti per uccidere te e il tuo maestro!" esclama spavaldo Dante.
"C, Cosa!?" sussurra Shiryu mentre ha una visione di Libra "Allora è colpa di Hades se non c'è più traccia del Maestro? Il cosmo del Maestro, che, con la pioggia o col vento, si sedeva sempre davanti alla cascata, è completamente svanito!"
"Non sappiamo dove è andato il Maestro. Ma, Shiryu, tu stai per morire qui!" esclama Capella, mentre lancia due dischi, che colpiscono Shiryu allo stomaco.
"Fermatevi!!!" grida Shunrei disperata.
"Muori, Shiryu!" Argor espande il cuo cosmo e lancia un incredibile pugno a Shiryu, facendolo atterrare parecchi metri più indietro.
Argor ride, ma poi cambia subito espressione, in quanto si accorge che Shiryu è ancora vivo:
"Si muove ancora?"
Shiryu espande il suo cosmo e si rialza:
"Maestro! Toglietevi di mezzo, voi. Io seguirò il Maestro!"
"Cosa pensi di fare con quel tuo corpo!?" esclamano adirati i tre.
"Anche se i miei occhi non possono vedere, il mio sentiero mi conduce dal Maestro!"
"Impertinente!" Capella corre incontro a Shiryu e gli altri lo seguono a ruota.
"Avete dimenticato che avete un corpo sostitutivo! Il Cosmo è un cuore che brucia!" Shiryu si concentra al massimo e scaglia il suo colpo "Rozan Shoryu Ha!"
Un dragone d'acqua spazza via i tre cavalieri; quando ricadono, sono primi di vita. Shiryu è ansimante, mentre Shunrei lo guarda imbambolata.

Al Grande Tempio, alla prima Casa, si stanno formando delle crepe sulle colonne e sul pavimento, per la forte tensione di cosmi.
"Anche voi...!" Mur è sconvolto, mentre un uomo incappucciato si toglie il mantello "Shura di Capricorn."
Alcuni cristalli di ghiacciano volano di fianco a Mur e, quando atterrano, congelano parte del pavimento.
"Camus di Aquarius" Mur riconosce anche lui.
L'ultimo dei tre uomini sprigiona il cosmo di una galassia dall'interno del suo cappuccio ed esce allo scoperto.
"E... Saga di Gemini!" conclude Mu. "Anche voi vi siete sottomessi ad Hades e siete venuti per uccidereAthena!?"
"Sì, hai ragione. Spostati dalla mia strada, Mu!" risponde Shura gesticolando con un braccio.
"Shura..." stranamente, Mu non è adirato.
"Se non lo fai, ti uccido." ordina Shura mentre si avvicina camminando, poi, all'improvviso "Excalibur!"
Mu è troppo vicino a Shura e viene subito raggiunto dal suo braccio; riesce a scansarsi all'ultimo momento, rimettendoci un paio di capelli.
"Pensi di schivare teletrasportandoti? La prossima volta non taglierò solo i capelli."
"Shura, non lasciare che Mu muoia dissanguato. Ci penserò io." interviene Camus, piazzandosi davanti.
"Camus!"
"Questo gelo... Diamond Dust!!" una sfera di ghiaccio si concentra sulla mano di Camus, per poi colpire Mu e farlo sbattere contro una colonna.
"Non posso permettere che passino coloro che si sono sottomessi ad Hades!" giura Mu stringendo i denti dal dolore.
"Hai ancora intenzione di combattere con quella ferita?" replica Shura con indifferenza.
"Nessuno può infrangere il volere di un Gold Saint!"
"Già, Mu non si sposterà... La cosa migliore che posso fare per te ora è ucciderti con un colpo solo." interviene Saga.
"Saga..."

Ai Cinque Picchi, Shunrei è ancora preoccupata.
"Cosa è successo per far partire il Maestro dai Cinque Picchi?" chiede Shiryu.
Shunrei corre da lui per abbracciarlo, quasi in lacrime. Shiryu le tocca la mano, Shunrei gli sorride, ma poi cambia espressione perchè Shiryu la discosta da sè.
"Scusa... Shunrei..."
Shunrei si accascia al suolo piangendo.

"Saga, avete davvero venduto le vostre anime?"
"Non è così... Abbiamo solamente preso in considerazione un'offerta che non potevamo rifiutare." risponde Saga, lasciando intendere implicitamente che c'è un motivo particolare per cui ha accettato di farsi resuscitare.
"Stai dicendo che tradire Athena è una giustificazione sensata per un Gold Saint!?" Mu è indignato.
"Sì." Saga non rivela di più.
"Allora, ti ho sempre giudicato erroneamente, Saga!" Mur espande il suo cosmo e lancia un fascio di energia contro Saga, che lo blocca facilmente con una mano.
"Mu, è questo tutto ciò che hai ottenuto? Credo di averti sopravvalutato." Saga pronuncia un'altra frase ambigua: si riferisce alla scarsa potenza del colpo o al fatto che Mu non ha inteso tutto quello che doveva intendere prima?
"Come!?"
"Sentiti nel tuo corpo, tua immensa debolezza!!"
Saga scaglia un colpo di energia contro Mu, ma questi si teletrasporta e ricompare in aria. Camus lo precede e gli salta incontro, dandogli un pugno allo stomaco:
"Troppo lento!"
Mu atterra scivolando indietro, ma Shura vola contro di lui e lo colpisce sotto il mento:
"Pensavi di potermi schivare con quello?"
Mu cade malamente.
"Capisci, Mu? La tua vocazione è completamente inutile." spiega Saga.
"No... perchè!?"

Mu, ancora per terra, scruta i tre cavalieri e, con lo sguardo del cuore, si accorge che Saga sta piangendo lacrime di sangue.
"Non può essere... Saga... Sta piangendo... Saga, il cuore di Saga sta piangendo. Non solo Saga. Camus, anche Shura. Sento che le loro anime sono in pena e stanno piangendo lacrime di sangue!" pensa Mu tra sè e sè, mentre si rialza.
Ma nella realtà, Saga si avvicina a Mu con sguardo truce, nascondendo perfettamente lo stato della sua anima.
"Mu..."
"Quindi è così, questo era il perchè." Mu deve aver capito qualcosa.
"Preparati!"
Saga si sta per scagliare contro Mu, quando qualcun altro immobilizza in suo avversario.
"Il mio, il mio corpo!"
"Saga, fermati. Ho paralizzato Mu." ordina l'uomo ancora incappucciato, il capo di tutti. "Finirò io Mu. Voi sbrigatevi e predete la testa di Athena."
Una stella cadente attraversa il cielo.
"Non lo dirò ancora, avete dodici ore! Prendete la testa di Athena prima di dodici ore o altrimenti... Avete capito?" conclude l'uomo, mentre gli altri tre sono in ginocchio.
"Sì." rispondono in coro, poi si alzano e corrono via.
"A, aspettate!" esclama Mu accasciato a terra, mentre gli altri gli lanciano un'occhiata ed escono dalla casa.

Ai Cinque Picchi, Shunrei è sola e sta piangendo;
"Andato. Già, io non posso che piangere," si rialza e si sfrega gli occhi "finchè loro due torneranno a casa sani e salvi..."

L'uomo incappucciato cammina verso Mu.
"Mu, sei pronto a pagare per il tuo tradimento... Ti sei svegliato? Ma... tu mi piaci ancora. Quindi ti darò una morte indolore. Addio, Mu!!"
Mu non può opporsi, inq aunto è immbilizzato a terra. L'uomo espande il suo cosmo, alza il braccio per dare il colpo di grazia, quando si accendono i fuochi della meridiana, uno a uno. L'uomo è distratto e ritira il braccio.
"Cosa!? Chi ha acceso i fuochi?"
"Sono stato io." arriva Libra, camminando col solito bastone.
"M, Maestro..." per Mu è l'ancora si salvezza.
"Quanto tempo, amico mio." saluta Libra, rivolgendosi all'uomo.
"Da, Dauko!"
"Sono passati 243 anni da quando ci siamo incontrati l'ultima volta? Ma, non avrei mai potuto immaginare di vederti in una situazione come questa. Perchè ora non mostri la tua faccia, amico mio?"
Mu china la testa
"... E Gran Sacerdote, che sei morto durante la guerra di Saga. Un tempo uno dei Gold Saints, Shion di Aries!!" rivela Libra.
L'uomo si toglie il mantello e mostra il suo volto. La sua armatura è come quella dell'Ariete, ma nera.
"Il mio maestro, Shion of Aries... cosa, il vostro aspetto..." nota Mur.
"Wow... dovrebbe essere come il mio, 261 anni di vecchiaia... Tu sembri esattamente lo stesso di 243 anni fa, durante la Guerra Sacra!" osserva anche Libra.
"Sei sorpeso, Dauko? Questo è il potere del Dio dei Morti, Hades." spiega Shion compiaciuto.
"Cosa!?"
"Dopo aver giurato fedeltà al Dio Hades, sono stato ricompensato con questa vita e ho il corpo di un diciottenne, l'età in cui gli uomini sono al loro massimo! Invece, Dauko, tu sei invecchiato."
"E' un'illusione." interrompe Libra.
"Cosa?"
"Le votre vite e il giovane aspetto sono mere illusioni. Perchè pensi che io abbia acceso la meridiana? Le vostre vite non sono altro che un'illusione che dura solo finchè questi fuochi non si spengono. Shion, almeno tu dovresti saperlo."
Shion non risponde.

"Mu, immediatamente! Insegui Shura e gli altri. E... aiuta Aioria e non permettere che si avvicinino ad Athena!" ordina Libra a Mu "Ci sono dodici ore prima che i fuochi della meridiana si spengano. Fino ad allora, difendi Athena a ogni costo!"
Alcune scariche elettriche si sprigionano al corpo di Mu.
"Dovresti essere in grado di muoverti, ora."
"Sì." afferma Mu guardandosi le mani.
"Io combatterò. Vai, Mu!"
"Sì."
Mu si alza e corre via, passando davanti a Shion.
"Aspetta, Mu!"
"Aspetta! Shion, sarò io il tuo avversario." Libra lo ferma puntandogli il bastone "Sono passati 243 anni dalla scorsa volta in cui abbiamo combattuto, quindi prendiamoci del tempo."
"Se combattiamo, potrebbe iniziare un'altra battaglia di mille anni. Dauko, non può essere che tu..." risponde Shion.
"Come vuoi."