LA VENDETTA DEI GOLDS

THE BATTLE OF WORLD
"E’ con immenso piacere come vi sto per presentare THE BATTLE OF WORLD”

Lo speaker dal gigantesco palinsesto montato a Nuova Luxor parla agli spettatori venuti per assistere all’avvenimento più strabiliante mai verificatosi nella storia dell’umanità.
Tutti i pià forti cavalieri sono venuti per sfidarsi e per verificare le proprie capacità, mettendosi alla prova disposti anche ad affrontare i propri amici.
L’evento è naturalmente organizzato da Lady Isabel che ha indetto questa manifestazione a grande richiesta dei Bronze Saint e in particolare da Seiya che non solo vuole migliorare le sue tecniche combattive ma vuole dimostrare a se stesso di non temere nessun avversario.
Non tutti hanno accettato di partecipare a questa battaglia ma in molti hanno accetato anche se ciò va contro i propri principi.
Tutti i Cavalieri di Bronzo sono accorsi a Nuova Luxor per sfidarsi ma non ci sono solo questi cavalieri, infatti sono giunti in Grecia anche dei Cavalieri d’oro come Torus, Ioria, Scorpion e le tre immancabili figure femminili quali Castalia, Tisifone e Nemes.
Non ci sono regole tranne quella che il pubblico non deve mai essere coinvolto nelle battaglie e che Lady Isabel può in qualunque instante e per qualunque ragione interrompere lo scontro.
 

CHE SIA DIA INIZIO
Per tutelare la spettacolarità della manifestazione il sorteggio è stato fatto in modo che i Cavalieri d’oro non si scontrino durante la prima fase del torneo.
E così dopo quasi un’ora ognuno dei concorrenti in gara conoscono il loro primo avversario.

Sirio-Hydra
Ioria-Geki
Tisifone-Scorpion
Unicorn-Pegasus
Castalia-Andromeda
Wolf-Cristal
Phoenix-Torus
Nemes-Ban

Questi sono gli accoppiamenti per la prima fase dei combattimenti.
Tutti i partecipanti sono concentratissimi e nervosissimi, l’unico che appare tranquillo e rilassato sembra Milo di Scorpio che nel primo incontro sfiderà Tisifone.
La prima sfida sta per avere inizio e Sirio e Hydra stanno camminando lungo il corridoio che li condurrà sul ring.

"Ormai conosco bene il tuo Colpo del Drago Nascente, non riuscirai a battermi! Hihihihi!”
"Lo vedremo Hydra, lo vedremo!”

E così i due concorrenti sono pronti ad iniziare una nuova ed emozionantissima Guerra del Mondo, gli spettatori sono accorsi numerosissimi e urlano come impazziti ciascuno per il proprio beniamino; anche Fiore di Luna è venuta ad assistere il suo amato Sirio ed ora gli è accanto appena fuori dal ring.

"Coraggio Sirio, sei tu il più forte!”

Il campanello suona e Hydra non perde tempo e comincia a gironzolare attorno a Sirio per studiarlo.
Il primo attacco viene proprio dallo stesso Hydra che fa partire un fortissimo pugno che non ottiene grandi risultati, ma questa volta il Cavalieri di Aspides è intenzionato ad usare i suoi micidiali artigli avvelenati e così si scaglia ferocemente contro Dragone.

"Sirio saluta il pubblico per l’ultima volta!”

Ma Sirio, come previsto, è più abile ed esperto dell’avversario e non si lascia intimidire con questi semplici colpi.
Dragone si difende grazie al suo impenetrabile scudo che non solo permette a Dragone di non subire il colpo ma addirittura spezza gli artigli di Hydra.
Ora è Sirio che è intenzionato ad attaccare, così aumenta il suo cosmo ed innalza alle sue spalle il famoso drago; la forza del suo cosmo non è per niente al massimo ma nonostante ciò l’armatura di Aspides si sbriciola improvvisamente non sopportando tale energia.
Hydra trema nel vedere la straordinario forza di Sirio

"Vuoi ancora combattere Aspides? Se è così, allora preparati!”
"Em forse è meglio rinunciare! Ok? Però adesso calmati e fa’ sparire quel brutto drago dalle tue spalle!”

Sirio naturalmente azzera in un attimo il suo cosmo e non attacca l’amico Hydra.
Il giudice di gara osservando attentamente la scena sale sul ring:

"Ed il primo vincitore del primo incontro è Sirio il Dragone!!!”
 

IL POSSENTE LEONE
I due primi sfidanti lasciano spazio a Ioria e Geki dell’orsa che nel frattempo sono già saliti sulla pedana, pronti ad affrontarsi.
Ioria di Leo è privo della sua armatura d'oro per essere il più possibile corretto contro il suo avversario.
Il campanello suona per la seconda volta e così inizia l'incontro che vede subito Geki buttarsi contro Ioria ed alzarlo con le braccia per stritolarlo con la sua incredibile forza.
Ioria però è un Cavaliere d’oro e come tale non ha problemi a liberarsi dalla stretta di Geki, ma non ha nessuna intenzione di attaccare per paura di uccidere l’amico cavaliere.
Il Cavaliere dell’orsa Maggiore non vuole che Ioria lo compatisca e così lo invita ad attaccarlo come se fosse un suo nemico.
Nuovamente è Geki a lanciarsi contro l’avversario che però, questa volta, non si lanscia nemmeno afferrare, spostandosi alla velocità della luce.

"Geki dell’orsa non voglio attaccarti, con un solo mio pugno di te non resterebbe nulla! Ma non per questo intendo lasciarti vincere e così ti esorto ad abbandonare l'ncontro! Ti prego, non costringermi ad ucciderti!”
"Ritirarmi? Mai, sono venuto fin qui per vincere! Sono un Cavaliere d'Atena e non ho paura nemmeno di un Cavaliere d’oro del tua calibro! Difenditi se ci riesci!”

Il cosmo di Geki sta aumentando notevolmente suscitando scalpore anche tra gli altri Cavalieri d’oro increduli da tale forza.

"Questa volta non mi scapperai!”

Bear si scaglia per la terza volta contro Ioria ma questa volta il suo cosmo è notevolmente più potente e più forte di prima.
Il Cavaliere d’oro della Quinta Casa è anch’egli stupito da tale tenacia ma nuovamente senza problemi riesce ad evitare il rivale.

"Cavaliere di Geki, ti sei dimostrato valoroso, ma ora hai finito di lottare!”

Ioria finalmente è pronto ad attaccare e così in un lampo sferra un pugno di incredibile forza.
Geki è al limite delle sue possibilità, concentra tutto il suo cosmo in una sfera e la pone come scudo al pugno di Ioria che, pur bloccatosi per qualche secondo, riesce comunque a raggiungere il corpo di Geki e lo scaraventa fuori dal ring.
 

LA VOLTA DI PEGASUS
Tutti i Cavalieri che partecipano al torneo si avvicinano intorno a Bear e si congratulano con lui per essersi dimostrato coraggioso anche al cospetto di un Cavaliere d’oro.
E’ arrivato il turno di Tisifone e Milo di Scorpio, il quale al contrario dell’amico Ioria sta combattendo indossando la Sacra Armatura.

"Ho intenzione di concludere in fretta questo combattimento quindi sbrighiamoci!”

Milo esordisce con questa frase che subito manda su tutte le furie Tisifone che non esita ad attaccarlo ma Scorpio è un duro avversario e immobilizza con facilità la ragazza usando "Le Onde di Scorpio”.
Tisifone è immobilizzata e, anche espandendo al limite il suo cosmo, non riesce nemmeno a muovere un dito.
Il Cavaliere d’oro dell’ottava Casa è nettamente più forte e non fa’ fatica a dimostrarlo.
Così come aveva annunciato, Milo finisce in pochi minuti l'incontro afferrando Tisifone e lanciando fuori dalla pedana di combattimento.

"E’ incredibile, sono stata sconfitta senza nemmeno poter reagire! La forza di questo cavaliere non ha uguali! Credo proprio che Pegasus e gli altri cavalieri non riusciranno a sconfiggerlo!”

Pegasus si avvicina a Tisifoe che in lacrime per la sconfitta lo avverte della forza di Milo e gli augura fortuna per il combattimento contro Asher dell'Unicorno.
I due, fin da piccoli, sono sempre stati rivali e finalmente hanno la possibilità di affrontarsi anche se i pronostici sono tutti a favore di Seiya.
Asher non intende aspettare Pegasus e così lo attacca di sorpresa con il suo Calcio dell'Unicorno; Seiya viene atterrato e si arrabbia per la disonestà di Asher

"Su Seiya, non te la prendere, in fondo la campanella è suonata da un pezzo, avresti dovuto prestare più attenzione!”
"Hai ragione Jabu è stato un mio errore, vediamo se sei così bravo anche contro un avversario attento!”

Pegasus indossa l’armatura ma non fa in tempo a guardare in faccia l’avversario che viene nuovamente attaccato da Jabu che lo colpisce in testa facendogli perdere l’elmo.
Seiya perde sangue dalla fronte ma si rialza nuovamente; Asher è ormai stanco per aver impiegato tutta la sua forza per attaccare Pegasus, ma nuovamente si alza in volo e cerca di colpire Seiya.
I colpi s Asher sono molto più forti di quanto erano nella precedente Guerra Galattica e anche per Pegasus è difficile combattere, ma Jabu è troppo prevedibile e così Seiya gli blocca il calcio e afferrandolo lo fa roteare per poi lanciarlo all’esterno del ring.

"Anche questa volta ti sei dimostrato tu il più forte! Ma un giorno sarò io a sorprenderti e ti batterò!"