LA DISTRUZIONE DELL'ISOLA DI ANDROMEDA

GLI ULTIMI BATTITI

Gli ultimi battiti…
gli ultimi battiti del mio cuore prima della fine… prima di arrivare al Paradiso dei Cavalieri, dove avrei potuto rincontrare il mio maestro, colui che mi aveva insegnato il valore dell’onore in battaglia, del coraggio, della pietà, ma anche della freddezza…
Colui che mi aveva insegnato l’importanza della Giustizia, in difesa della quale sto per morire… Ho cercato di trasmettere questi valori ai miei allievi, con alcuni vi sono riuscito, ma non con tutti…
Mi hanno chiamato Traditore… Traditore di Athena… di colei in cui credo…
Poveri stolti cavalieri d’Oro, possibile che non vedano ciò che hanno davanti agli occhi? Possibile che non vedano chi veramente siede sul trono del Grande Sacerdote di Atene? Possibile che il potere di Arles sia tanto forte da annebbiare pure la mente di un Cavaliere d’Oro?
Arles vedeva nell’Isola di Andromeda, in me e nella mia gente dei possibili elementi di ostacolo al suo potere…
E così ha inviato un cavaliere d’Oro ad annientare tutto quello che avevo creato in questi anni.
I miei allievi… Cleo della Colomba, Fenrir del Dorado, Antalo della Lepre,… sono morti sotto l’azione dell’onda di Scorpio…
Spero solo che gli altri siano riusciti a fuggire in tempo dall’isola…
Tutto perché non abbiamo voluto dichiarare fedeltà ad una persona che si è impossessata del potere con l’inganno…Arles… come può essere Grande Sacerdote di Athena uno che perseguita i giusti, coloro che lottano per la Dea Athena?
Lascio la vita però con un degno erede… colui che potrà tenere testa pure ad un cavaliere d’Oro…
Il suo potere è forte… ben superiore al mio. Me lo ha dimostrato quel giorno proprio qui ad Andromeda, l’ultimo giorno in cui lo vidi…
Shun… lascio a te la mia Isola… lascio a te la difesa della Dea Athena!

Albione di Cefeo, Signore dell’Isola di Andromeda

 

LA FUGA

Scappai… scappai più che potei…
Ero cavaliere, ma non potevo rimanere… non potevo! Dovevo assolutamente avvertirlo… avvertirlo di quello che ci era stato fatto! La nostra terra, tutta distrutta! Come potevo considerarmi ancora una sacerdotessa del Grande Tempio dopo quello che il Grande Sacerdote aveva fatto alla nostra Isola? Dovevo avvertire Shun… dovevo assolutamente avvertirlo del pericolo che correva nell’affrontare l’ira del Grande Sacerdote… o almeno di quello che usurpava il posto del Grande Sacerdote!
Ricordai lo sguardo del nostro Signore Albione poco prima di morire… dell’avvertimento che mi diede…
Alcuni giorni prima dell’attacco mi aveva parlato della scelta di campo che aveva intrapreso… del ripudio verso colui che usurpava il posto di Sacerdote al Santuario…
Sapeva che lui avrebbe mandato qualcuno… qualcuno per vendicare l’affronto subito… e mi aveva incaricata di avvertire Shun una volta che questo sarebbe avvenuto…
Così lasciai l’isola…
Il cavaliere d’Oro con l’effigie dello Scorpione non si preoccupò di me, né degli altri allievi di Albione rimasti vivi… noi eravamo troppo deboli per imporci, per impedire la distruzione dell’Isola di Andromeda…
Dovevo assolutamente avvertire Shun del pericolo che correva… contro i Cavalieri d’Oro!
Dovevo assolutamente imporgli di non andare al Grande Tempio… sarebbe stato spazzato via come noi tutti…
Dovevo assolutamente salvare il mio amore da fine certa!

Nemes del Camaleonte, Sacerdotessa del Grande Tempio

 

VENDETTA!

La nostra isola… la nostra gente… i nostri compagni… Tutto distrutto!
Tutto per colpa di Shun… prima ci ha portato via l’armatura più prestigiosa dell’Isola e poi si è alleato con quella Lady Isabel… contro il Grande Tempio… contro il Grande Sacerdote!
Ci ha traditi! Ha disonorato la nostra gente! L’onore della nostra isola!
Ma noi riporteremo l’onore ad Andromeda! Porteremo ad Arles la sua testa e saremo premiati! Offriremo in sacrificio Shun… come del resto è il suo destino!
Il destino di chi ha Andromeda come stella custode!
Tanto non potrà farcela contro i Cavalieri d’Oro… saremo noi ad ucciderlo!

Reda della Giraffa e Saltius di Cassiopea, Cavalieri dell’Isola di Andromeda